giovedì 2 marzo 2017

Modificare immagine profilo Office 365

Se hai un account office 365, magari avrai a disposizione diversi sistemi, dalla posta outlook 365, word, excel, sharepoint, azure, ecc...
Come ben saprai, tutti questi servizi fanno capo ad un unico account, che contiene di fatto le tue informazioni personali.
Vediamo dunque come poter fare per modificare la foto di profilo della posta outlook 365 (web e non), e di altri servizi microsoft.


Come modificare l'immagine di profilo in Office 365


Se ci si trova davanti ad un computer, anche non il proprio, il metodo più veloce per poter cambiare l'immagine di profilo di outlook 365 (e non), è quello di fare l'accesso con il proprio utente a questo indirizzo:

https://login.microsoftonline.com

Dopo aver messo user e password, finirai nella home page dei servizi microsoft, dove saranno presenti tutte le icone dei programmi che puoi utilizzare.

Modificare immagine profilo Office 365

Ora, per poter modificare la password di office 365, seguire i seguenti passaggi:
  1. Cliccare sul proprio nome, in alto a destra nella pagina
  2. Nel menù a tendina che si aprirà, cliccare su Informazioni personali
    Informazioni personali
  3. Passare con il mouse sulla propria foto (o nello spazio ad esso dedicato) e cliccare sull'icona della macchina fotografica
    Cambia immagine
  4. Nella pagina che si aprirà, chiamata Modifica dettagli, sezione Informazioni di base, scrollare la pagina e cercare la voce Immagine, poi cliccare su Cambia foto
  5. Cliccare su Sfoglia, scegliere una foto dal proprio computer, ed infine cliccare su Salva

Salva foto 365

Avrai così cambiato la tua avatar su outlook e su altri servizi di office 365, o per meglio dire, avrai modificato l'immagine di profilo del tuo account microsoft.

Latte di papavero

Avete mai sentito parlare del latte di papavero?
No, non affrettatevi a guardare sul vostro libro di ricette preferito, perchè non sto parlando di una pietanza della realtà, ma di qualcosa di un po' più fantasy.

Che cos'è il latte di papavero

Il latte di papavero (milk of the poppy dall'inglese game of thrones) è una sostanza medica curativa, somministrata come una bevanda, ricavata dal fiore oppiaceo del papavero.
Dal colore bianco, il latte di papavero ha un'effetto anestetico e curativo per la maggior parte delle ferite.

Latte di papavero

Il normale utilizzo del latte di papavero è quello anestetico, soprattutto in caso di ferite gravi e mortali, per dare un po' di sollievo al malcapitato prima dell'irrimandabile trapasso.
Come la nostra morfina, agisce in fretta, alleviando quasi immediatamente il dolore.

Il latte di papavero quindi, è una vera e propria droga, con tanto di effetti collaterali, come: sonnolenza, stato confusionale, incoscienza, ed assuefazione.
Inoltre, l'elevato uso di questa medicina provoca dipendenza, quindi alla lunga può risultare anche deleteria per la salute.

Ma se allora il latte di papavero così come l'ho descritto non esiste in natura, come so della sua esistenza e dei suoi effetti?
Semplice, dalla famosa serie televisiva Il trono di spade!

Mean Streets - Domenica in chiesa, lunedì all'inferno

Mean Streets - Domenica in chiesa, lunedì all'inferno è un film noir/drammatico del 1973 diretto da Martin Scorsese, con Harvey Keitel, Robert De Niro, David Proval, Amy Robinson, Richard Romanus, Cesare Danova, Victor Argo, George Memmoli, Lenny Scaletta.

Mean Streets - Domenica in chiesa, lunedì all'inferno
Trama

Charlie Cappa vive nel quartiere di Little Italy di New York.
Pur cercando di rigare dritto, Charlie vive in un quartiere difficile, dove mafiosi, gangster, gente di strada e delinquenza, sono all'ordine del giorno.
Charlie ha una fidanzata di nome Teresa, che però soffre di attacchi epilettici, la quale è anche la cugina di John "Johnny Boy" Civello, un caro amico d'infanzia di Charlie.
Se però Charlie è una persona equilibrata, Johnny Boy è invece un vero e proprio pazzo scalmanato, che non perde occasione di mettere nei guai se stesso e Charlie.

Recensione

Mean Streets - Domenica in chiesa, lunedì all'inferno, è un film quasi autobiografico diretto da Martin Scorsese.
Scorsese infatti, ha passato parte della giovinezza proprio a Little Italy, vedendo come le cattive compagnie possano davvero portare alla rovina.
Mean Streets non è certo il miglior film del registra, tuttavia è un buon spaccato sulla realtà di New York di quegli anni, una pellicola ben girata dove recita un giovane e promettente Robert De Niro.

Link alla scheda del film su wikipedia

mercoledì 1 marzo 2017

Gestione delle variabili (MIT App Inventor 2)

Una cosa di cui uno sviluppatore di applicazioni per cellulare che utilizza MIT App Inventor 2, non può certamente fare a meno, sono le variabili.
Le variabili infatti, ci consentono di memorizzare dei valori testuali, numerici, o di altro tipo, in modo da porterli riutilizzare in seguito nella nostra app.
Vediamo più nel dettaglio cosa si può fare con le variabili di App inventor.


Gestione delle variabili con MIT App Inventor 2


Per poter usufruire delle variabili, bisogna andare nella sezione blocchi (blocks) e cliccare per l'appunto, sulla voce Variabili (variables).
Quello che salterà subito all'occhio, è che esistono principalmente 2 tipi di variabili in MIT: le variabili globali (global variables) e le variabili locali (local variable).

Una variabile globale è una variabile che viene inizializzata nella root della nostra app, nel livello più alto della nostra struttura, ovvero fuori da qualunque blocco.
Questa variabile globale poi, può essere valorizzata da qualsiasi punto della nostra app, e può anche venir richiamata per estrarne il valore a seconda delle necessità.

Una variabile locale invece, è una variabile che viene inizializzata e richiamata all'interno di specifici blocchi, che siano eventi di oggetti, oppure procedure appositamente create.
Per saperne di più sulle variabili locali leggere questo post.

Gestione delle variabili MIT

Facciamo subito un esempio pratico di come utilizzare una variabile globale (global variable).
Aggiungiamo al nostro progetto un bottone e un'etichetta.

Poi, andiamo in blocchi e clicchiamo su Variabili.
Trasciniamo nel visualizzatore (viewer) un blocco chiamato Inizializza variabile globale nome con valore (initialize global name to).
Adesso sostituiamo al posto di nome, la parola cliccato, che sarà il nome della nostra variabile.
Clicchiamo su Logica (Logic) e trasciniamo il blocco falso (false), agganciandolo alla nostra variabile globale cliccato.

Ripetiamo l'operazione creando una nuova variabile globale chiamata messaggio, ma questa volta clicchiamo poi su Testo (Text) ed aggiungiamo un blocco vuoto, che dovremo agganciare alla nostra variabile e riempire con la frase "hai cliccato".

Adesso clicchiamo su Pulsante1 e poi trasciniamo il blocco per sempre quando pulsante1 cliccato (when pulsante1 click).
Torniamo nel blocco variabili e trasciniamo dentro il blocco esegui (do) del pulsante1, il blocco porta a valore (set global cliccato to), dove dovremo selezionare il nome della variabile cliccato ed andare ad aggiungere un blocco di logica di tipo vero (true).

Sotto alla variabile appena valorizzata, sempre dentro il blocco pulsante1 cliccato, aggiungiamo un'altra azione, cliccando su etichetta1 (label) e poi trascinando il blocco imposta etichetta1 testo a (set etichetta1 text to), al quale dovremo infine agganciare un blocco preso dal tipo variabile, chiamato valore di (get global).
Al blocco valore di ovviamente, dovremo associare la variabile globale messaggio.

Blocchi variabili mit

Bene, la nostra applicazione è pronta per un test.
Lanciamo l'emulatore del cellulare, ed una volta aperta l'app, clicchiamo sul bottone che abbiamo creato, che nel mio caso si chiama cliccami.

Se avremo messo tutti i blocchi in maniera corretta, l'app mostrerà a video il testo "Hai cliccato".

Risultato finale
Questa app inoltre, quando si fa il click con il dito sul buttone creato, valorizza la variabile cliccato a true, in modo che volendo la si possa anche utilizzare in qualche controllo... ma questo è un altro post (cit.)

Se vuoi, per maggiore chiarezza, scarica il file di questo progetto cliccando qui.

Leggi altre lezioni su mit app inventor

La città più piovosa del mondo

Oggi risponderò a questa semplice domanda: qual è la città più piovosa del mondo?
Di sicuro, una città dove piove sempre è da evitare come la peste per viverci, quindi avere un elenco delle 10 città più piovose del mondo non può che essere d'aiuto a chiunque voglia cambiare aria.


La città più piovosa del mondo


Stando a quanto dice internet, la città più piovosa in assoluto è Mawsynram in India, con ben 11,871 mm di pioggia l'anno.

La città più piovosa del mondo

Questa ridente cittadina di nome Mawsynram sembra infatti l'ideale per gli amanti dell'acqua, che arriverà in abbondanza direttamente sulle vostre teste, per molti giorni l'anno.
Di sicuro il prodotto più venduto in questo paese sarà l'ombrello, o addirittura l'impermeabile, un oggetto che bisognerà portare sempre con sé, se si deciderà di recarsi nella città dove piove di più al mondo.


Le 10 città più piovose del mondo


Per completezza, elenco la top ten delle città dove piove di più durante l'anno:
  1. Mawsynram (India) - 11,871 mm
  2. Cherrapunji (India) - 11,777 mm
  3. Tutunendo – (Colombia) - 11,770 mm
  4. Cropp River – (Nuova Zelanda) - 11,516 mm
  5. San Antonio de Ureca – (Guinea Equatoriale) - 10,450 mm
  6. Debundscha – (Cameroon) - 10,299 mm
  7. Big Bog (Hawaii) - 10,272 mm
  8. Mount Waialeale (Hawaii) - 9,763 mm
  9. Kukui (Hawaii) - 9,293 mm
  10. Emei Shan (Cina) - 8,169 mm

Come si può ben vedere dalla lista, anche in quel paradiso tropicale delle Hawaii piove molto, quindi attenzione a quale città si sceglie per una aspirante vacanza di sole e mare.

L'uomo che vide l'infinito

L'uomo che vide l'infinito è un film biografico/drammatico del 2015 diretto da Matt Brown, con Dev Patel, Jeremy Irons, Toby Jones, Stephen Fry, Jeremy Northam, Devika Bhise, Arundhati Nag, Kevin McNally, Richard Johnson.

L'uomo che vide l'infinito
Trama

Ramanujan è un giovane indiano appassionato di matematica.
Pur non avendo studiato, Ramanujan ha un vero e proprio talento per la materia, un talento che ha del geniale.
Per cercare di far pubblicare le formule che ha in testa, il giovane indiano si reca all'università di Cambridge, dove un professore di nome G.H. Hardy crede fortemente in lui.

Recensione

L'uomo che vide l'infinito racconta la vera storia del giovane matematico Srinivasa Ramanujan, un indiano vissuto povero a Madras e divenuto famoso nell'Università di Cambridge, grazie alle sue geniali intuizioni nel campo della matematica.
Una storia emozionante e ben raccontata, in un film molto interessante anche per chi non sa nulla della materia.
Da non perdere per tutti gli amanti delle storie sui grandi uomini.

Link alla scheda del film su wikipedia

martedì 28 febbraio 2017

Ruotare una foto online

Capita ogni tanto di fare fotografie che poi risultano storte o al contrario, no?
Sapere dunque come ruotare una foto online può facilitarci molto la vita, soprattutto se non siamo al nostro pc e non possediamo alcun programma di fotoritocco.


Come ruotare una foto online


Per poter girare un'immagine online, basta conoscere un sito web che abbia questa funzionalità.
Il sito in questione si chiama Scale your image ed è ovviamente gratuito:

http://www.scaleyourimage.com

Una volta collegati al sito, in alto sulla sinistra, troveremo subito il bottone Sfoglia, sul quale dovremo cliccare per poter caricare un'immagine dal nostro pc.

La foto selezionata verrà immediatamente caricata, e non ci resterà altro che cliccare sul bottone Rotate fino a quando avremo girato la nostra immagine nel verso giusto.

Ruotare una foto online

Altre funzionalità utili per girare un'immagine online sono mirror x e mirror y, che rispettivamente riflettono la foto caricata orizzontalmente e verticalmente.

In più volendo, potremo decidere di cambiare le dimensioni dell'immagine cliccando su width e su height, per modificarne la larghezza e l'altezza.
Mentre, con i tasti zoom in e zoom out, potremo ingrandire la visualizzazione dell'immagine, per cercare di osservare meglio a video i dettagli.

Se poi vogliamo tagliare l'immagine, ritagliandone solo una parte, ci basterà usare il mouse per selezionare solo la porzione della foto che vogliamo tenere.
Questa funzione di crop verrà applicata solo dopo che avremo finito di modificare l'immagine.

E come se non bastasse, se l'inglese non è il nostro forte, cliccando sulla bandierina language sarà anche possibile impostare la lingua italiana.

Una volta terminate tutte le modifiche alla nostra immagine, cliccare sul bottone Do It.
Poi, nella nuova finestra riepilogativa che si aprirà, cliccare su Save per poter scaricare l'immagine appena modificata.

Salva immagine girata

Se per caso non ci andasse bene il formato proposto per il salvataggio della foto appena girata, potremo cliccare su change to gif, change to png o change to jpg, per poter decidere che estensione dovrà avere la nostra immagine.
E volendo, potremo anche cercare di aumentarne o diminuirne la risoluzione / qualità, cliccando su quality + e quality -. Operazione che ovviamente comporta un cambio di peso a livello di bytes.

Infine, se l'immagine generata non ci convicerà, al posto che scaricarla potremo anche decidere di tornare in modifica, cliccando sul bottone Back.

Come potete dunque vedere, Scale your image è un sito semplice e gratuito per ruotare una foto online in pochi semplici passaggi.
Non è quindi più necessario avere installati sul pc dei costosi programmi di editing di immagini, o essere dei grafici esperti, perchè ormai esiste un sito internet per qualsiasi cosa si voglia fare con il computer.

Collisione oggetti (MIT App Inventor 2)

Un altro importante metodo da conoscere in MIT App Inventor 2 riguarda la collisione degli oggetti.

Quando si sviluppa un'applicazione infatti, oltre a saper come trascinare con il mouse un determinato elemento, è importante sapere come capire se questo entra in contatto con un altro oggetto.
Quando questo accade, si può far scatenare qualsiasi tipo di evento, vediamo subito un esempio pratico.


La gestione della collisione degli oggetti in MIT App Inventor 2


Per capire se due oggetti presenti sul display del nostro cellulare si toccano, occorre che questi siano all'interno di uno stage.
Quello che ci serve dunque per questo esempio, sono 1 stage, 2 sprite immagini ed 1 label.

Per la creazione degli oggetti immagine e per il loro trascinamento vi rimando a questo post.

Dopo aver creato lo stage e i 2 sprite immagine, andare nella sezione Interfaccia utente e trascinare nel visualizzatore l'oggetto etichetta (label), che prenderà il nome di label1 (o etichetta1).

Collisione oggetti (MIT App Inventor 2)

Adesso potremo andare nella sezione blocchi, per generare la logica necessaria per poter gestire la collisione dei 2 oggetti e l'azione che ne consegue.

Cliccare su Sprite1 (o come si chiama il vostro sprite) e aggiungere il blocco per sempre quando sprite1 ha toccato (when sprite1 collided with), poi cliccare su etichetta1 e trascinare il blocco imposta etichetta1 testo (set etichetta1 text to), ed infine cliccando su Testo, aggiungere il blocco di scrittura ed impostare ="Hai cliccato".

Blocchi collisione

Adesso, facendo partire l'emulatore o generando l'apk da installare sul nostro telefono, quando andremo a trascinare la prima immagine sulla seconda, quando avverrà la collisione apparirà la scritta "hai toccato", o partirà qualsiasi altra azione che avremo impostato nella sezione blocchi.

Collisione effettuata

Ecco fatto, ed anche le collisioni con mit app inventor 2 non sono più un segreto.
Questa funzionalità è ovviamente una delle più usate nelle app per android, quindi sapere come utilizzarla è fondamentale.

Cliccare qui per scaricare il progetto .aia da testare sul proprio app inventor.

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Il promontorio della paura

Il promontorio della paura è un film thriller del 1962 diretto da J. Lee Thompson, con Gregory Peck, Robert Mitchum, Martin Balsam, Telly Savalas, Will Wright, Polly Bergen, Lori Martin, Jack Kruschen, Barrie Chase.

Il promontorio della paura
Trama

Max Cady è un ex detenuto, violento e sadico, il cui unico scopo nella vita, una volta uscito di prigione, è quello di perseguitare l'avvocato che l'ha fatto finire al fresco.
La vittima in questione è l'avvocato Sam Bowden, che con tutta la sua famiglia finirà nel mirino dello stalker Cady.
Max Cady infatti, non è solo una persona violenta e pericolosa, ma è anche molto intelligente, risultando così una minaccia difficile da eliminare.

Recensione

Il promontorio della paura è un film thriller del 1962, tratto da un romando di nome The Executioners di John D. MacDonald.
Questa vecchia pellicola diretta dal regista J. Lee Thompson ed interpretata da Gregory Peck e Robert Mitchum, è un perfetto esempio di come deve essere un film thriller.
Un crescendo di suspance e tensione, che accompagnano lo spettatore dall'inizio alla fine della visione.
Il promontorio della paura è dunque un ottimo esempio di buon cinema, da vedere assolutamente anche se datato, in quanto non risente per niente del passare del tempo.

Link alla scheda del film su wikipedia

lunedì 27 febbraio 2017

Modificare un sito web online in tempo reale

Se sei un aspirante webmaster, o semplicemente se vuoi giocare a cambiare la grafica di un sito non tuo, agendo direttamente online senza dover installare alcun programma aggiuntivo sul tuo pc, allora sei capitato nel post giusto.

Infatti, al giorno d'oggi è possibile modificare un sito online, in tempo reale, direttamente dal browser nel quale lo si sta guardando.
Vediamo subito come fare e che browser utilizzare.


Come modificare un sito web online in tempo reale


Per poter cambiare lo stile grafico di un sito internet in tempo reale, apri il tuo browser di fiducia e digita l'indirizzo del sito web che vuoi editare.

Attualmente, l'operazione che andrò a spiegarti è possibile tramite diversi browser, tra cui: internet explorer, opera, firefox, chrome.
Per gli altri browser comunque, è sicuramente possibile installare dei componenti aggiuntivi per poter fare queste cose.

A prescindere dal browser utilizzato, la procedura è sempre la stessa:
  1. Posizionarsi con il mouse sopra l'elemento del sito da modificare
  2. Cliccare con il tasto destro e scegliere l'opzione: analizza elemento (firefox), ispeziona (chrome), esamina elemento (explorer), ispeziona elemento (opera).

Facciamo dunque finta di voler modificare un sito da firefox, clicchiamo con il tasto destro sopra l'elemento desiderato e scegliamo la voce analizza elemento.

Modificare un sito web online in tempo reale

Sotto in basso alla finestra del browser, si aprirà una sorta di nuova finestra operativa, divisa in più tab.
A sinistra ci sarà il codice html da modificare a mano, mentre a destra ad esempio, ci sarà la sezione inerente ai fogli di stile.

modifica html sito

Quindi potrai decidere se agire direttamente nell'html del sito, aggiungendo volendo anche nuove righe di codice, oppure andare a modificare i fogli di stile, cosa decisamente più semplice.

Facciamo ad esempio finta di voler cambiare il colore della testata del mio sito web.
Dovrò posizionarmi su di esso con il mouse, cliccare con il destro e vedere come si chiama la classe css usata in questo caso.
Nel mio esempio specifico si chiamerà #header, ed io dovrò semplicemente cambiare il codice esadecimale attuale, con uno nuovo a mio piacimento, nell'attributo background.
Quindi, più nel dettaglio, andrò a cambiare:
background: #2c4584;
con
background: #FF00FF;
Per ottenere questo discutibile risultato:

Nuovo colore sito

Grazie a questa opzione ormai integrata su quasi tutti i browser, sarà possibile cambiare i css in tempo reale ad un sito, vedendo a video immediatamente il risultato.

Questa cosa è molto utile primo perchè possiamo farlo su qualsiasi sito internet anche non nostro, andando a modificare una pagina web senza avere le credenziali d'accesso del server che la ospita (ovviamente la modifica effettuata verrà vista solo da noi e sparirà una volta chiuso il browser).
Poi perchè può essere molto utile per testare un sito web senza doverci di fatto mettere mano, da qualsiasi pc o luogo in cui ci si trovi, senza bisogno di aver con sé i propri strumenti di sviluppo, ma solo tramite la conoscenza dell'html.

Ovviamente, più sei bravo con l'html ed i fogli di stile, e più modifiche riuscirai a fare in tempo reale sul sito web analizzato dal browser.
Infine volendo, potresti anche decidere di salvarti il codice html o css che hai appena generato online dal tuo browser, per poterlo riutilizzare in seguito, caricandolo online e rendendo effettive le modifiche al sito.

Un'ulteriore utilizzo di questa procedura per modificare un sito dal browser, è quella a scopi umoristici.
Infatti, potresti ad esempio aprire il sito dell'Ansa, modificare una notizia cambiandone il titolo e mettendo la foto di un tuo amico, e poi chiamarlo davanti al tuo pc per fargli prendere un colpo :)