mercoledì 6 luglio 2016

Andare a vivere alle Canarie: Pro e Contro

Si sente spesso parlare di italiani che mollano tutto e vanno a vivere all'estero.
Ma è davvero tutto rose e fiori come alcuni vogliono far credere? Oppure c'è qualcosa che è meglio sapere prima di partire?
In questo articolo vi parlerò dei pro e contro di andare a vivere alle Canarie.

Andare a vivere alle Canarie: Pro e Contro

Le Isole Canarie sono un arcipelago formato da 7 isole maggiori (Tenerife, Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote, La Palma, La Gomera, El Hierro) e da 6 isole minori (Alegranza, La Graciosa, Lobos, Montaña Clara, Roque del Este, Roque del Oeste).
Tutte le isole delle Canarie sono di origine vulcanica e si trovano al largo dell'Africa nord-occidentale, nell'oceano Atlantico.
Nonostante la loro posizione, le Canarie sono isole europee, in quanto appartengono alla Spagna.

Isole Canarie


Perchè andare a vivere alle Canarie?


Se preferisci ascoltare e guardare belle foto invece che leggere, guarda questo video:
https://youtu.be/hsvLOwCjaTQ

Con tutti i bei posti che ci sono al mondo, come mai proprio alle Canarie?
La risposta è: per il clima e per il mare.
Stando a google infatti, le isole Canarie sono il luogo con il miglior clima al mondo (o comunque entrano nella top ten mondiale).
Tenerife ad esempio, è chiamata "l'isola dell'eterna primavera".
Appellativo meritatissimo tra l'altro, dato che alle Canarie c'è un clima primaverile praticamente tutto l'anno, dove non fa mai né troppo caldo né troppo freddo.

L'altro punto forte delle Canarie sono il mare e le spiagge.
Fuerteventura ad esempio ha delle spiagge ed un mare che reggono il confronto con quelle dei Caraibi (solo in superficie però, a livello di snorkeling non c'è paragone)... ma anche le altre isole non sono di certo da meno.

spiaggia Gran Canaria


Il lavoro alle Canarie


Vediamo il punto più spinoso di tutto il discorso, il lavoro.
E si, perchè è facile dire "mollo tutto e vado a vivere alle Canarie", ma poi uno con cosa campa?
Purtroppo alle Canarie la situazione economica non è messa molto meglio rispetto all'Italia.
A causa della crisi è difficile trovare lavoro alle Canarie, in più, essendo isole di villeggiatura, molti lavori riguardano il turismo ed in alcuni casi sono anche sottopagati.

Quindi, mollare tutto per trasferirsi alle Canarie, per poi sgobbare e ricominciare la gavetta da capo, che senso ha? Lo può fare un giovane ventenne senza prospettive in Italia, ma se uno ha raggiunto la mezza età ed ha già un suo percorso, ha senso ricominciare tutto da capo solo per avere un clima migliore?

Comunque, qualche lavoro diverso e meno incentrato sul turismo lo si può trovare nelle grandi città delle Canarie, dove,  rispetto al lavorare in Italia, c'è la complicazione della lingua, dato che ovviamente, per lavorare alle Canarie occorre sapere le lingue.

Se invece l'idea è quella di aprire un'attività alle Canarie con i soldi messi da parte dopo una vita di sacrifici, occorre sapere che purtroppo anche in questo caso le cose non sono per niente facili.
Si, è vero che alle Canarie si pagano meno tasse ed è più facile aprire una propria attività, ma è anche vero che molte di queste attività aprono e chiudono nel giro di poco tempo.
Il motivo? Semplice: chi apre una pizzeria, una gelateria o un ristorante italiano alle Canarie, forse sarebbe meglio che trovasse un'idea un po' più originale, dato che di quel genere di attività ce n'è già un sacco.
Dunque, anche se è corretto affermare che alle Canarie c'è turismo tutto l'anno, è anche vero che c'è molta concorrenza, e le attività che durano sono quelle innovative o quelle già consolidate.

Un'altro tipo di lavoro potrebbe essere quello degli affitti.
Non pochi italiani comprano casa alle Canarie per poi affittarla, ma anche in questo caso bisogna stare molto attenti a due cose: alle truffe ed alle leggi.
Putroppo alle Canarie avvengono molte truffe ai danni di chi non prende le opportune precauzioni (es. un avvocato di fiducia).
Mentre invece per quanto riguarda le nuove leggi bisogna sapere che, alle Canarie non è più possibile affittare per breve perido il proprio appartamento, ma solo per almeno sei mesi (larga temporada)... o meglio, sarebbe possibile affittare a settimana ottenendo uno speciale permesso, soddisfando alcuni requisiti... ma anche solo scoprire (senza pagare qualcuno) come ottenere la Vivienda Vacacional per affittare casa alle Canarie non è cosa facile :)
Questo vuol dire che i guadagni sono inferiori rispetto ad affittare a breve periodo, ed è anche più difficile trovare a chi affittare a lungo termine.
Inoltre, altra nota dolente, anche alle Canarie se ti entrano in casa e non pagano, poi cacciarli fuori comporta tempo e denaro, soprattutto se ci sono di mezzo dei minori.


Il costo della vita alle Canarie


Sfatiamo anche il mito che alle Canarie costa tutto poco.
Certo, ci sono dei paesini dell'entroterra dove il mangiare ed i beni di prima necessità costano meno che in Italia, ma è anche vero che però poi sei in un posto non turistico, magari isolato e scomodo per spostarsi, dove sei costretto ad usare sempre la macchina.
Nelle località turistiche delle Canarie invece, pur essendoci l'iva al 7% rispetto alla nostra che è al 22%, i prezzi però sono comunque maggiorati, ed alla fine non si spende molto meno che in una grande città italiana.
Quello che invece costa davvero poco alle Canarie sono la benzina e le sigarette, quindi alle Canarie conviene girare in macchina e fumare... due attività non propriamente ecologiche e salutari :p
Un'altra spesa in meno alle Canarie è il riscaldamento, non necessario grazie al clima mite tutto l'anno, però dovrete mettere in conto la spesa per l'assicurazione sanitaria, dato che li le cose funzionano un po' diversamente rispetto all'Italia.


A chi conviene vivere alle canarie


Ma allora a chi conviene vivere alle Canarie?
Per ora ho citato solo cose negative, ma in realtà ci sono alcune persone che invece alle Canarie si troverebbero davvero bene, sono i pensionati e chi ha un reddito fisso.
I pensionati perchè la loro pensione lì alle Canarie, per una serie di motivi, è un po' più corposa, poi perchè comunque, non dovendo lavorare, si godono le isole come dovrebbero essere vissute, da turisti.
Lo stesso discorso vale anche per chi ha un reddito fisso.


Comprare casa alle Canarie


Comprare casa alle Canarie è ovviamente un po' più complicato che acquistarla in Italia, ma è sicuramente molto più facile che comprarla (ad esempio) nei paesi del sud-est asiatico.
Ti basterà aprire un conto in banca alle Canarie, procurarti il NIE (una sorta di codice fiscale), e magari affidarti ad un buon commercialista / avvocato.
L'unica cosa a cui bisogna fare attenzione alle Canarie sono le truffe, che putroppo sono un po' una piaga di queste isole, spesso addirittura perpetrate da italiani ai danni di altri italiani ingenui, che sognando un futuro migliore affidano tutti i loro risparmi alle persone sbagliate.


Pro e Contro di andare a vivere alle Canarie


Bene, dopo aver visto un po' il quadro generale, riassumiamo i vari pro e contro di vivere alle Canarie.

Pro
  • Clima
    Il clima è il pro dei pro. Difficilmente troverete un clima migliore nel mondo.
    Alle Canarie si può avere il caldo dei tropici, senza però sorbirsi le stagioni delle piogge.
  • Mare e spiagge
    Belle spiagge da cartolina con un mare pulito, in un contesto soleggiato tutto l'anno, fanno delle Canarie una meta molto ambita per viverci.
  • Costo della vita minore
    Comunque è vero che vivere alla Canarie costa meno, non così poco come alcuni vogliono far credere, ma se uno ha la sua casa di proprietà, con 1000 euro al mese ci si vive discretamente in due, secondo me... poi ovviamente dipende da quanto si vuole vivere bene (scordatatevi il ristorante tutte le sere), e se si hanno o meno dei figli da mantenere.
  • Sei in Europa
    Sembra una scemata, ma vivere tra persone con cultura/usanze/mentalità simile alla nostra facilita la vita, senza contare che essendo tutta gente con più o meno lo stesso reddito (insomma non si è in un paese del terzo mondo), non si viene consideti farang (dispregiativo thailandese per indicare gli stranieri) da spennare... almeno non nel quotidiano, dato che invece le truffe iniziali possono beccare chiunque abbassi la guardia.
  • Sicurezza
    Le Canarie sono un posto sicuro in generale, con poca criminalità.
    Inoltre, almeno per il momento e speriamo per sempre, sono fuori dal mirino dei vari attentati terroristici che ormai minacciano molte città europee e le varie località turistiche sparse per il mondo.
  • Natura
    Prendiamo ad esempio Gran Canaria, è chiamata "il continente in miniatura" per via della sua biodiversità.
    Nelle Canarie infatti c'è un po' di tutto: mare e spiagge, montagne, vulcani, zone secche ed aride, foreste, dune di sabbia, ecc...
  • Meno inquinamento
    Anche nelle grandi città canarine, comunque ci sarà sempre meno inquinamento che a Milano o a Roma, quindi, vivere alle Canarie vuol dire guadagnarne in salute.
  • Educazione stradale
    E' triste dirlo, ma in Italia siamo poco inclini a seguire anche le più basilari regole del codice stradale (non tutti ovviamente), tanto da finire citati per questo comportamento anche in qualche guida turistica straniera.
    Passeggiando per le strade delle Canarie invece, rimarrete stupiti del fatto che vi basterà avvicinarvi anche solo un po' più del dovuto al ciglio della strada (vicino alle strisce pedonali), per far fermare qualunque macchina stia passando in quel momento.
  • Non ci sono zanzare
    Salvo qualche raro caso, alle Canarie non ci sono le zanzare, e questo a mio avviso compensa abbondantemente con il problema delle cucarachas.
    Le zanzare sono un innegabile problema che affligge ogni anno l'Italia, e considerando che li è più o meno sempre estate, sarebbe stata una tragedia se ci fossero state.

Contro
  • Lavoro
    Come spiegato sopra, alle Canarie è più complicato trovare lavoro e gli stipendi sono mediamente più bassi che in Italia.
    Sgobbare per molte ore prendendo pochi soldi facendo il cameriere, senza poter andare al mare quando si vuole, diciamo che non è quello che uno si aspetterebbe dalle Canarie.
  • Distanza dai parenti
    Questo è un contro che vale in qualsiasi posto all'estero uno voglia trasferirsi. Se si ha bisogno di aiuto o se qualche parente ha bisogno di noi, c'è il problema della distanza.
    Anche se è comunque vero che le Canarie sono a 4 ore e mezzo dall'Italia e spostarsi non è certo un problema... più che altro potrebbe essere un problema di costi, se si è costretti a partire in un periodo di punta.
  • Pericolo truffe
    Le truffe sono una reale minaccia per chiunque voglia investire o comprare/affittare casa alle Canarie, ma superato questo scoglio iniziale che scoraggia chi vuole fare il grande passo, poi nessuno vi spillerà più un soldo (a meno non si vada in giro a sbandierare la propria ricchezza ai quattro venti).
  • Lingua
    Lo spagnolo è simile all'italiano, ma un conto è dover comunicare al supermercato, un altro è doverlo usare per lavoro.
    Quindi lo metto come contro perchè ovviamente rispetto a vivere in Italia, dove per molti lavori basta solo l'italiano, alle Canarie potrebbero servire: inglese, tedesco e spagnolo.
  • Poca cultura
    Un altro punto, meno rilevante e degustibus, riguarda la cultura.
    Se siete amanti di musei o di gioielli architettonici del passato, rispetto all'Italia le Canarie sono un po' povere di cultura.
    Alle Canarie non mancano certo chiese e musei, ma se i vostri hobby preferiti sono l'arte e la cultura, dopo poco vi sentirete un po' a secco.
  • Cucarachas
    La cucaracha è uno scarafaggio presente prevalentemente nelle zone calde delle isole Canarie, come ad esempio il sud di Tenerife e di Gran Canaria.
    Essendo queste di fatto le zone più soleggiate e belle per vivere al mare, metto questo punto tra i contro di stare alle Canarie, dato che qui la presenza di questi insetti è abbastanza consistente e potrebbe risultare fastidioso ritrovarsene qualcuno in casa di tanto in tanto.
    Sono ovviamente bestie innocue, ma diciamo che non sono certo un bel vedere.
  • Calima
    La calima è un vento proveniente dalla vicina Africa che porta con sé aria calda, polvere e sabbia.
    Non si tratta di una vera e propria tempesta del deserto, ma nei giorni di massima calima la visibilità in certe zone delle Canarie potrebbe essere limitata.
    Inoltre, le persone che già soffrono di problemi respiratori potrebbero avere problemi quando c'è la calima.
    Pur non essendo un fenomeno particolarmente frequente, è doveroso citarlo tra i punti negativi di vivere alle Canarie, soprattutto per le persone anziane, più soggette a problemi respiratori.


Bene, è tutto.
Spero di non aver scoraggiato nessuno :)
Anche per quanto riguarda il punto dolente del lavoro, è vero che è più difficile e complicato rispetto all'Italia, ma se uno è veramente motivato/determinato ce la fa anche alle Canarie.
Basta non partire senza soldi pensando di fare fortuna, perchè comunque c'è bisogno di un minimo di capitale iniziale per mantenersi fino a che non si trova un lavoro (periodo che magari può durare anche qualche mese).

Il consiglio generale è comunque quello di fare un lungo sopralluogo sul posto e poi decidere se vale la pena o meno andare a vivere alle Canarie.

PS Se invece il vostro sogno è quello di trasferirvi nelle Filippine, leggete questo post.

Tutti pazzi per mary

Tutti pazzi per Mary è un film commedia/sentimentale del 1998 diretto da Bobby Farrelly, Peter Farrelly, con Cameron Diaz, Ben Stiller, Matt Dillon, Lee Evans, Chris Elliott, Lin Shaye, Jeffrey Tambor, Markie Post, Keith David.

Tutti pazzi per mary
Trama
Il giovane Ted perde l'appuntamento con quella che poteva diventare l'amore della sua vita a causa di un incidente, così, diversi anni dopo, Ted decide di far cercare la bella Mary da un investigatore privato.
L'investigatore privato però, dopo aver rintracciato Mary, se ne innamora a prima vista, così usa i suoi mezzi da investigatore per scoprire tutto su di lei, con il solo scopo di farle perdere la testa.

Recensione
Tutti pazzi per mary è un film esilarante :)
Una storia strampalata ed originale che non annoia mai lo spettatore.
Ben Stiller è sempre un grande, ma in questa pellicola tutti i protagonisti sono azzeccatissimi nel loro ruolo, anche chi ricopre dei ruoli secondari.
Un film politicamente non propriamente corretto, forse per questo mi piace :)

Link alla scheda del film su wikipedia

martedì 5 luglio 2016

Come vedere le statistiche del tuo blog blogger

Se hai un blog su blogger / blogspot, sicuramente ti interessarà conoscere le statistiche d'accesso al tuo sito internet.
Oltre a poter usare google analytics, blogger comunque dispone di suo delle statistiche di visualizzazione delle pagine.

Collegati all'interfaccia di gestione del tuo sito dal portale di blogger:
https://www.blogger.com

Poi clicca su Statistiche nel menù a sinistra.

Potrai vedere le seguenti tipologie di dati:
  • Panoramica
  • Post
  • Origini del traffico
  • Pubblico

Su Panoramica puoi vedere i dati generali di accesso al tuo sito, cambiando il seguente range di date:
  • Adesso
  • Giorno
  • Settimana
  • Mese
  • Sempre

Su Post potrai vedere quali sono i post del tuo blog blogger che hanno ricevuto più visite, mentre su Origine del traffico potrai capire da dove arrivano i visitatori.

Infine c'è la sezione Pubblico, che ti mostra da quali paesi il tuo blog viene visualizzato, che browser usano i navigatori, e con quale sistema operativo.

Come vedere le statistiche del tuo blog blogger

Monitorare le statistiche del proprio blog è importante per capire chi ci segue, da dove, e quali sono i post che hanno più successo.

Fuga di mezzanotte

Fuga di mezzanotte è un film drammatico/biografico del 1978 diretto da Alan Parker, con Brad Davis, Randy Quaid, John Hurt, Irene Miracle, Paolo Bonacelli, Paul L. Smith, Bo Hopkins, Norbert Weisser, Mike Kellin.

Fuga di mezzanotte
Trama
Billy Hayes è uno studente americano in viaggio di piacere in Turchia con la sua ragazza.
Ad Istanbul Billy decide di provare a tornare nel suo paese con un po' di hashish, ma viene arrestato e processato come uno spacciatore di droga.
Inizia così per Billy un lungo calvario nelle prigioni turche.

Recensione
Fuga di mezzanotte è uno stupendo film del genere prigione/drammatico.
Tratto dalla vera storia dello studente americano Billy Hayes, questo film è egregiamente girato ed interpretato.
Una pellicola che sa far assaporare quell'inferno e la situazione in cui Billy finisce per una semplice bravata.
A completare il quadro e rendere questo film un cult, ci sono le musiche, grazie ad un bravissimo Giorgio Moroder.

Link alla scheda del film su wikipedia

Veloce come il vento

Veloce come il vento è un film sportivo/drammatico del 2016 diretto da Matteo Rovere, con Stefano Accorsi, Matilda De Angelis, Paolo Graziosi, Lorenzo Gioielli, Roberta Mattei, Giulio Pugnaghi, Cristina Spina, Rinat Khismatouline, Tatiana Luter.

Veloce come il vento
Trama
Giulia è una giovane promessa delle corse automobilistiche.
Quando il suo padre ed allenatore muore, Giulia finisce in grossi guai economici, così è costretta a vivere con il suo fratello maggiore, Loris, che ha grossi problemi con la droga.
Pur di continuare a correre, Giulia accetterà la proposta del fratello di farle da allenatore, dato che Loris è comunque un ex pilota.

Recensione
Veloce come il vento è un bel film sulle corse automobilistiche, mondo che in pochi conoscono.
Nel complesso è una buona pellicola, ma il problema di vedere tanti film, è che li becchi subito quando copiano da altri film.
Questi qui da chi hanno copiato?
Dunque vediamo, campione allenato da fratello tossico combinaguai che alla fine si ravvede... mmm, The fighter ... ehi ma aspettate un attimo, questo film non è copiato da un altro film, è proprio ispirato da una storia vera, quella di un pilota chiamato Carlo Capone.

Link alla scheda del film su wikipedia

Non essere cattivo

Non essere cattivo è un film drammatico del 2015 diretto da Claudio Caligari, con Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia D'Amico, Roberta Mattei, Valentino Campitelli, Alessandro Bernardini, Danilo Cappanelli, Manuel Rulli, Elisabetta De Vito.

Non essere cattivo
Trama
Cesare e Vittorio sono due amici che sono cresciuti assieme.
Tra un eccesso ed un altro, i due giovani si guadagnano da vivere con furti, droga ed atti criminali vari.
Un giorno però entrambi si fidanzano: Vittorio trova una fidanzata che lo allontana dal mondo della malavita romana, mentre Cesare trova una compagna a cui piacciono gli eccessi proprio come a lui.

Recensione
Non essere cattivo è un buon film drammatico del genere droga / gioventù bruciata.
Era un po' di tempo che non vedevo un film del genere e sono rimasto positivamente colpito da questa pellicola made in italy.
Un buon film drammatico che non annoia mai, uno spaccato di vita su certi quartieri e certi modi di vivere, in un mondo dove a volte sembrano non esserci poi così tante strade da poter percorrere.

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lunedì 4 luglio 2016

Leggi il post

Nessun dispositivo cast trovato (Chromecast)

Qualche giorno fa vi avevo spiegato come risolvere il problema di chromecast che non viene visto da google chrome.

Oggi mi è ricapitato nuovamente che chromecast non fosse visto dal browser nonostante risultasse connesso alla rete.
L'errore riportato era il seguente: Nessun dispositivo cast trovato.

Per risolvere questo errore che impedisce a google chrome di rilevare chromecast nonostante questo sia connesso alla rete (tanto che ho trasmesso un video di prova usando l'estensione videostream), potete seguire i seguenti passaggi:

  1. Chiudere e riaprire google chrome
  2. Riavviare il router wifi e riavviare chrome
  3. Riavviare il pc

Eseguite in sequenza i seguenti passaggi e dovreste risolvere il problema.
Nel mio caso ad esempio, riavviare chrome non era servito, ho invece risolto fermandomi al punto due, riavviando il router.

In ogni modo, se non riuscite a risolvere con nessuna delle soluzioni da me proposte, potete provare a vedere la guida ufficiale: https://support.google.com/chromecast/answer/3249268?hl=it

In un modo o nell'altro, se la rete wifi funziona correttamente, chromecast deve funzionare :)

Come vedere video in diretta su Facebook

Facebook ha introdotto una nuova funzione, i video in diretta.
Grazie a questa funzione è infatti possibile vedere tutti i video che in questo momento stanno andando in diretta su facebook.

Per vedere i video in diretta su facebook, clicca sul tasto Video in diretta, nel menù Applicazioni nella sinistra della tua home page di facebook, oppure collegati al seguente indirizzo:
https://www.facebook.com/livemap/

Come vedere video in diretta su Facebook

Si aprirà una pagina con una mappa del mondo, dove cliccando sui pallini blu, potrai vedere i video in diretta del paese selezionato.

video in diretta su facebook

Sei pronto a vedere costa sta andando in onda ora nel mondo? :)

ps ovviamente potrai zoommare la mappa a piacimento con la rotella del mouse.

Come abilitare il form di registrazione utenti su WordPress

Se hai un sito fatto in WordPress e vuoi fare in modo che qualsiasi utente possa registrarsi liberamente al tuo sito, c'è un modo molto veloce per attivare la registrazione al tuo sito wordpress.

Per abilitare il form di registrazione utenti su un sito WordPress, vai su Impostazioni -> Generali e spunta la voce Chiunque può registrarsi, affianco ad Iscrizione.

Come abilitare la registrazione utenti ad un sito WordPress

Lascia pure come ruolo predefinito la voce Sottoscrittore, se non vuoi dare permessi particolari all'utente che si iscrive al tuo sito wordpress.

Dopo aver cliccato su Salva le modifiche, tornando sul tuo sito wordpress troverai la voce Registrati, che punterà al link per registrarsi al sito wordpress, che sarà una cosa del genere:
tuoiindirizzowordpress/wp-login.php?action=register

Cliccandoci sopra, finirai sul classico form di registrazione di wordpress.

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Tokyo Love Hotel

Tokyo Love Hotel è un film drammatico/sentimentale del 2014 diretto da Ryūichi Hiroki, con Shōta Sometani, Atsuko Maeda, Lee Eun-woo, Son Il-kwon, Kaho Minami, Yutaka Matsushige, Nao Ōmori, Jun Murakami, Tomorowo Taguchi.

Tokyo Love Hotel
Trama
A Tokyo, in un hotel ad ore si intrecciano le vite di diversi personaggi.
C'è la giovane squillo al suo ultimo giorno di lavoro prima di tornare in Korea, c'è il giovane direttore che sogna gli alberghi a cinque stelle, c'è la donna delle pulizie che è latitante da un decennio.
Le vite di tutti questi personaggi e dei loro conoscenti, cambieranno nel corso di una notte.

Recensione
Tokyo Love Hotel è un film drammatico made in Japan.
Con un ritmo molto lento, non è il genere di film che può piacere a tutti, soprattutto se si pensa ai film a cui siamo abituati noi occidentali :p
L'idea è anche buona, ma nel complesso il film risulta un po' troppo sottotono e pesante da vedere.
Tra l'altro è anche un po' censurato al cinema, non che la cosa sia di vitale importanza, ma se fai un film del genere poi non ha molto senso censurarlo.

Link alla scheda del film su wikipedia