martedì 7 giugno 2016

Come convertire online un pdf in word

Se hai la necessità di convertire un file pdf in word, c'è un sito online gratuito che fa al caso tuo, il suo nome è PDF to DOC.

Il nome del sito internet la dice tutta, infatti si tratta di un sito web che consente di trasformare un file .pdf in un file con estensione .doc, un file word per l'appunto.

Per convertire un pdf in word collegati al seguente indirizzo:
http://pdf2doc.com/it/

Clicca su Carica file e seleziona il file con estensione .pdf dal tuo computer.
Attendi pazientemente il caricamento del file e poi la fine della conversione.

Come convertire online un pdf in word

Una volta terminato il processo di conversione, clicca su Scarica e come per magia avrai sul tuo pc un file doc word con il contenuto del file pdf... il tutto gratis!

Ovviamente, se il pdf era fatto come immagine e non come testo, non puoi mica pretendere che il programma trasformi una foto in un testo eh... va bene tutto, la l'ocr è esagerato... o forse no, non ho provato in realtà :p

Tra l'altro questo sito consente anche la conversione in diversi formati diversi, ecco la lista completa (potevo fare una guida per formato, ma ve la risparmio :p):
  • pdf to doc
  • pdf to docx
  • pdf to text
  • pdf to jpg
  • pdf to png
  • xps to pdf
  • e tanti altri ancora...
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Errore mainEntityOfPage su webmaster tools (fix)

Risolvere l'errore mainEntityOfPage in strumenti per webmaster è molto semplice.

Se webmaster tools vi da il seguente errore:
"Il campo mainEntityOfPage è consigliato. Specifica un valore, se disponibile".
Non preoccupatevi, ora vi dirò come fare per farlo sparire :)

Andate a modificare l'html dei vostri template (su blogger / blogspot basta andare in Modello, Modifica HTML).

Cercate la parola blogposting.
Potreste trovare una stringa del genere:
<article itemscope itemtype="http://schema.org/BlogPosting">
o anche (nel caso di blogger):
<div class='post hentry uncustomized-post-template' itemscope='itemscope' itemtype='http://schema.org/BlogPosting'>

Quello che dovete fare è semplicemente aggiungere questa riga di codice sotto:
<link itemprop='mainEntityOfPage' href='indirizzo-del-post' />

Dove ovviamente al posto di indirizzo-del-post dovrete mettere l'indirizzo della pagina web che l'utente sta visitando.
Se usate blogger ad esempio, potete ricavare l'indirizzo in automatico con questa sintassi:
<link itemprop='mainEntityOfPage' expr:href='data:post.url' />

Un altro metodo per far sparire questo errore di google è quello di usare il seguente metatag (da mettere dentro l'header del sito ovviamente):
<meta itemscope itemprop="mainEntityOfPage" itemType="https://schema.org/WebPage" itemid="indirizzo-del-post"/>

Dove ovviamente indirizzo-del-post va sostituito con... chettelodicoaffare.
Quindi se usate blogger basta scrivere così:
<meta itemscope itemprop="mainEntityOfPage" itemType="https://schema.org/WebPage" itemid="expr:href='data:post.url'"/>

Fatto questo, byebye segnalazione di errore di google webmaster tools.
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Fixare errore dateModified in strumenti per webmaster

 Sempre nell'ottica di sistemare gli errori che strumenti per webmaster può dare per un sito fatto con blogger / blogspot, o anche con altre piattaforme, vediamo come fixare l'errore:
"Il campo dateModified è consigliato. Specifica un valore, se disponibile".

Come nel caso della data di pubblicazione, google webmaster tools si aspetta una data di modifica del post, in modo da sapere se un'articolo (magari vecchio) è stato aggiornato di recente.

Ora, se il vostro cms non ha questa data di ultima modifica, potreste riciclare la data di pubblicazione (almeno quella ce l'avrete).
Anche se così facendo non avrete un dato reale ed aggiornato, è comunque meglio di niente.

Quello che google si aspetta è il valore dateModified dentro l'attributo itemprop:
itemprop='dateModified'

Nel caso di blogger sarà una cosa del genere:
<abbr class='published' expr:content='data:post.timestampISO8601' itemprop='datePublished dateModified'><span class='updated'><data:post.timestamp/></span></abbr>

Ora che sapete come sistemare l'errore dateModified su strumenti per webmaster... chi vi ferma più? :p

ps dalle ricerche che ho fatto comunque, mi pare di capire che blogger non abbia salvato da nessuna parte la data di ultima modifica di un post... mmm strano ;)
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Come risolvere errore datePublished in Strumenti per Webmaster

Dopo l'incredibile successo del post sulla risoluzione dell'updated come errore di google webmaster tools, vediamo come risolvere anche l'errore del datePublished.

Andando in strumenti per Strumenti per Webmaster infatti, in Aspetto nella ricerca ed in Dati strutturati, tra i vari errori può anche esserci quello riferito alla mancanta valorizzazione del campo datePublished.

Il messaggio che google riporta a video è infatti:
"Devi specificare un valore per il campo datePublished".

Vediamo quindi come far sparire questo errore in modo da rendere il sito più prestante ai fini dell'indicizzazione di google.

Quello che google si aspetta è infatti un attributo html che indichi che nel campo che si sta mostrando c'è la data di pubblicazione dell'articolo.
Nello specifico basta un:
itemprop='datePublished'
dentro un tag html che contiene la data di pubblicazione del post.

Su blogger/blogspot verrebbe una cosa del genere:
<abbr class='published' expr:content='data:post.timestampISO8601' itemprop='datePublished'><span class='updated'><data:post.timestamp/></span></abbr>

Dopo aver salvato il vostro modello (blogger o quello che è), riverificate la pagina da strumenti per webmaster e magicamente l'errore riferito al datePublished sarà sparito.

The Fighter

The Fighter è un film biografico/drammatico del 2010 diretto da David O. Russell, con Mark Wahlberg, Christian Bale, Amy Adams, Melissa Leo, Mickey O'Keefe, Jack McGee, Melissa McMeekin, Bianca Hunter, Erica McDermott.

The Fighter
Trama
La vera storia dei fratelli Ward.
Micky è un promettente pugile che sta cercando con tutte le sue forze di sfondare nel mondo della boxe.
Dicky invece, è un ex pugile, divenuto famoso per aver combattuto contro Sugar Ray, che ora allena suo fratello e sogna un ritorno di gloria nel mondo della boxe, nonostante i suoi problemi di droga.

Recensione
The fighter è un buon film sul mondo della boxe, ma non solo.
Essendo un film biografico, the fighter parla sia della carriera pugilistica di Micky, che dei problemi con il Crack di Dicky.
Un film particolare, ben girato e con due protagonisti d'eccezione.
Per gli amanti della boxe, ma non solo.
Non aspettatevi un film alla Rocky però, perchè rimarrete delusi :)

Link alla scheda del film su wikipedia

lunedì 6 giugno 2016

Cancellare la cronologia di ricerca di firefox

La funzione di cronologia di ricerca di firefox può essere molto utile per aiutarci a effettuare nuovamente delle ricerche fatte magari il giorno prima.

Quante volte magari abbiamo pensato "cavoli ieri avevo trovato un sito molto bello, ma mi sono scordato di metterlo nei preferiti ed ora non so più come ritrovarlo"... ecco, in quei casi ci viene in aiuto la cronologia di ricerca di firefox, che se attivata, ci consente di vedere le ultime frasi cercate semplicemente selezionando il box di ricerca di firefox e cliccando la freccia in giù della tastiera.

cronologia di ricerca di firefox

Ma se invece volessimo sapere come cancellare la cronologia di ricerca di firefox con un click?
Magari dopo aver cercato qualcosa di indicibile... :p

Bene, eliminare la cronologia di ricerca su firefox è molto semplice, basta posizionarsi con il mouse nel box di ricerca e cliccare con il tasto destro.
Nel menù a tendina che apparirà, ci basterà cliccare sulla voce Cancella la cronologia di ricerca.

Cancellare la cronologia di ricerca di firefox

Ed ecco fatto, ora la nostra cronologia di ricerca risulterà vuota e nessuno potrà mai vedere cosa abbiamo cercato su internet usando firefox... anche a sto giro, la nostra privacy è salva :p

Qui sotto una videoguida videotutorial su come svuotare la cronologia di firefox:
https://youtu.be/GzpxNLiAlHs

Buona privacy!

Come creare un form di contatti su wordpress

Oggi vediamo come creare un semplice form di contatti su wordpress tramite il plugin Form Maker.

form contatti wordpress

Installiamo ed attiviamo il plugin Form Maker.
https://web-dorado.com/it/products/wordpress-form.html

Questo componente è gratuito se si utilizzano le funzioni base, mentre diventa a pagamento per poterlo usare al 100% delle sue funzionalità.
Per un semplice form di contatti è comunque più che sufficiente la versione free.

Dopo aver attivato Form Maker, lo troveremo nel menù di sinistra del pannello di amministrazione di wordpress.
Clicchiamo dunque su Form Maker e poi su Manager.

Il plugin mostrerà un po' di form già esistenti, ma noi per fare una prova, creiamone uno nuovo cliccando su Add new.

Come creare un form di contatti su wordpress

Nella pagina che si aprirà, inseriamo il titolo del form (title) e scegliamo il tema (theme) , poi clicchiamo sul bottone Add a new field per aggiungere un nuovo campo al nostro form dei contatti.

add a new field

Si aprirà una finestra dove avremo le seguenti opzioni:
  • Custom HTML
  • Text input
  • Multiple Choice    
  • Single Choice
  • Survey Tools    
  • Time and Date
  • Select Box    
  • File Upload
  • Section Break    
  • Page Break
  • Map    
  • Payment
  • Captcha    
  • Button

Scegliamo un Text input e lasciamo spuntato Simple text, compiliamo il campo Field label mettendoci il nome del campo del form (ad esempio il Nome), spuntiamo la voce Required per rendere obbligatorio il campo, infine clicchiamo su Save.

nuovo campo form

Ripetiamo l'operazione per tutti i campi necessari.
Nel nostro esempio creiamo un campo Nome, un campo Cognome, ed un campo Email.
Per il campo email, che è sempre Text input, selezioniamo come Field type E-mail, in modo da avere un campo di tipo email con tutti i controlli del caso.

Una volta inseriti tutti i campi del nostro form, andiami in Form options.
In general options assicuriamoci che il form sia pubblicato (published), poi se vogliamo, abilitatiamo Save data per salvare nel database i dati inseriti dagli utenti.

Andiamo poi in email options, spuntiamo Send email e nella voce Email to send submissions to mettiamo l'indirizzo email di chi deve ricevere i dati del form contatti wordpress.
Scegliamo un eventuale email from (o lasciamo che il from sia la mail di chi compila il form), mettiamo eventuali CC o BCC, poi compiliamo il titolo della mail (subject) ed eventualmente personalizziamo anche il corpo della mail (Custom Text in Email For Administrator).

personalizza email

Se vogliamo mandare anche una email di conferma all'utente che compila il form, personalizziamo la sezione Email to User, spuntando Send to E-mail e compilando tutti i campi necessari.

La sezione Actions after submission consente invece di personalizzare la pagina di riepilogo dopo l'invio del form, scegliendo tra le seguenti opzioni:
  • Stay on Form: l'utente rimane nel form e riceve un messaggio di conferma a video sopra di esso
  • Post: l'utente finisce in un post
  • Page: l'utente finisce in una pagina
  • Custom Text: l'utente vede un testo di conferma personalizzato
  • URL: l'utente finisce in un url esterno

Vediamo infine la sezione Mysql mapping, che consente di salvare i dati nel form in un database mysql.
Prima di tutto occorre creare preventivamente la tabella sql da phpmyadmin.
Nel mio caso ho creato la tabella nel db di wordpress chiamandola wp_contatti, creando dei campi di tipo varchar: nome, cognome, email, id.
Poi, in Form maker, basta cliccare su Add query e su Connection type scegliere local (se il db è in locale) e poi cliccare su Connect.
Selezionare la tabella (select a table) creata in precedenza su phpmyadmin, poi andare a mappare i singoli campi della tabella mysql con quelli del form.
Infine, cliccare su Generate query e su Save.

salvare dati nel db

Così facendo avremo mappato il nostro form di contatti wordpress alla nostra tabella mysql, ed ogni volta che un utente compilerà il form, i dati inseriti oltre a venire spediti via email, verranno salvati nel nostro database mysql.

Se con il form abbiamo finito, clicchiamo su Save per memorizzare tutte le modifiche.

Vediamo infine come inserire il nostro form contatti dentro una pagina o un post wordpress.
Tornaimo su Form Maker nella sezione Manager per vedere l'elenco dei form esistenti.
Affianco al nome del nostro form (nel mio caso si chiama Contatti) ci sarà lo shortcode da inserire dentro i post o in una pagina wordpress, che nel mio caso è:
[Form id="10"]

Se non sai come usare gli shortcode leggi qui.

Se avrai fatto tutto correttamente, ora sul tuo sito wordpress avrai una bellissima pagina dei contatti :)


La scala del dolore di Schmidt

Lo sapevate che nel 1983 un certo Justin O. Schmidt si è messo a studiare quali fossero gli insetti con le punture più dolorose del mondo?

Dopo un lungo studio infatti, questo entomologo ha tirato fuori la scala del dolore di Schmidt (Schmidt sting pain index) che va da 0 a 4, dove 0 si usa per quelle punture d'insetto che non causano alcun dolore per l'uomo, fino ad arrivare al livello 4, dove il veleno iniettato dall'insetto può causare dolori lancinanti.

Ma andiamo a vedere l'indice del dolore di Schmidt nel dettaglio.


Le 10 punture d'insetto più dolorose al mondo


10) Ape del sudore (Halictidae): Livello del dolore 1.0

Ape del sudore


9) Formica di fuoco o formica guerriera (Solenopsis invicta): Livello del dolore 1.2

Formica di fuoco


8) Pseudomyrmex ferrugineus (formica): Livello del dolore 1.8

Pseudomyrmex ferrugineus


7) Vespa (Vespidae Latreille): Livello del dolore 2.0

Vespa


6) Ape (Apis mellifera Linnaeus): Livello del dolore 2.0

Ape


5) Calabrone bianco (Dolichovespula maculata): Livello del dolore 2.0

Calabrone bianco


4) Pogonomyrmex barbatus (formica): Livello del dolore 3.0

Pogonomyrmex barbatus


3) Vespa cartonaia (Polistes dominulus): Livello del dolore 3.0

Vespa cartonaia


2) Tarantula hawk (Vespa ragno): Livello del dolore 4.0

Tarantula hawk


1) Formica proiettile (Paraponera clavata): Livello del dolore 4.0+

Formica proiettile


Come avrete certamente capito dalla scala del dolore di Schmidt, non conviene per niente farsi mordere dalla formica proiettile :)
Infatti, la formica proiettile è considerato l'insetto con il morso più doloroso del mondo.
Sembra che la formica proiettile sia nota anche come hormiga veinticuatro, ovvero formica 24 (ore), per via del dolore del morso, che dura appunto 24 ore.
Alcune tribù indigene usano il morso della formica proiettile come rito d'iniziazione per l'età adulta... contenti loro :)
Ma non preoccupatevi comunque, questo terribile insetto vive solo in alcune parti del mondo tipo in Perù ed Sud America.

Questa era comunque la classifica dei 10 insetti con il morso più doloroso del mondo, almeno stando alla scala Schmidt.
Chissà se questo studioso le ha provate sulla sua pelle queste cose o se ha usato qualche stagista sottopagato :p

Secondo Schmidt comunque, più un morso fa male e più è feroce ed agguerrita la specie che lo produce.
Inoltre, sembra che alcuni di questi insetti, tipo le formiche, con il loro morso o puntura rilascino oltre al veleno, un feromone che invita le altre compagna ad attaccare... aiutoooooo :)

ps ho scoperto la scala del dolore di Schmidt grazie al film Ant-man.

domenica 5 giugno 2016

Guardiani della Galassia

Guardiani della Galassia è un film di fantascienza del 2014 diretto da James Gunn, con Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Lee Pace, Josh Brolin, Michael Rooker, Karen Gillan, Djimon Hounsou, John C. Reilly.

Guardiani della Galassia
Trama
Il piccolo Peter, dopo essere stato rapito dagli alieni, diventa un ladro interstellare.
Entrato in possesso di un raro quanto potentissimo artefatto, Peter fa la conoscenza della bella Gamora, del procione Rocket, dell'uomo albero Groot e di Drax il distruttore.
Insieme ai suoi nuovi amici, Peter dovrà vedersela contro Ronan, un potentissimo alieno disposto a tutto pur di ottenere i poteri dell'oggetto in possesso di Peter e del suo gruppo.

Recensione
Ci sono film demenziali, film comici, e film stupidi.
I guardiani della galassia purtroppo fa parte di quest'ultima categoria.
Le battute e le gag che dovrebbero dare una vena ironica a questo film di fantascienza risultano banali, per non dire stupide.
Tra l'altro le battaglie con le astronavi fanno molto guerre stellari... ma siamo lontani "anni luce" dal capolavoro di George Lucas, purtroppo.
Pellicola adatta per lo più ad appassionati del fumetto (era un fumetto marvel, giusto? :p)... o per bambini... per tutti gli altri... insomma, c'è di molto meglio.
Le simpatiche musichette purtroppo non bastano a fare di questo un buon film... sicuramente evitabile anche per gli amanti del genere supereroi.

Link alla scheda del film su wikipedia

Come disinstallare un programma su Windows 10

Hai installato un programma sul tuo computer ed ora non ti serve più?
Nessun problema, ora ti mostrerò come disinstallare un programma su Windows 10.

Disinstallare un programma su windows 10 è molto semplice, basta andare nel menù avvio (o menù start per gli amici) e cercare 'Programmi e funzionalità'.

Come disinstallare un programma su Windows 10

Apri dunque Programmi e funzionalità e cerca nella lista il nome del programma da disinstallare.

Una volta individuato il programma che vuoi disinstallare dal tuo pc, fai doppio click del mouse.
Si aprirà una finestra di conferma di disinstallazione del programma dal tuo windows 10, clicca su Si.

doppio click per disinstallare un programma win 10

Partirà windows installer o il software usato dallo strumento per l'installazione.
Continua a dare l'OK quando te lo chiede (la procedura varia da programma a programma).
Infine, se necessario, riavvia il computer.

Disinstallare programmi che non usi può essere utile per velocizzare il tuo win 10, soprattutto se questi programmi girano in background.
Quindi ogni tanto ti consiglio di fare una capatina in Programmi e funzionalità per vedere quali programmi sono installati sul tuo pc, dato che a volte quando scarichi software da internet questi installano a tua insaputa (se non stai attento) programmi schifezze :)