martedì 3 maggio 2016

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Disturbi evolutivi delle funzioni cognitive (1/4): Definizione, criteri e classificazioni

I profili fondamentali che possono sottostare ad una difficoltà scolastica sono:
  • condizione di handicap
  • disturbo specifico d'apprendimento (4%)
  • disturbi specifici collegati (es ADHD)
  • svantaggio socioculturale grave
  • difficoltà scolastiche in altre aree scolastiche rilevanti

Caratterizzazione del disturbo specifico di apprendimento (DSA)


Il principale criterio per stabilire la diagnosi di DSA è quello della discrepanza tra abilità nel dominio specifico interessato e intelligenza generale.
Sul piano diagnostico:

  • è necessario usare test standardizzati, per misurare l'intelligenza generale e l'abilità specifica
  • è necessario escludere altre condizioni che potrebbero influenzare i risultati di questi test (tipo: menomazioni sensoriali e neurologiche gravi, disturbi significativi della sfera emotiva, situazioni ambientali di svantaggio socioculturale che possono interferire con una adeguata istruzione)
Secondo la Consensus:
  • la compromissione dell'abilità specifica deve essere significativa
  • il livello intellettivo deve essere nella norma
Altre caratteristiche dei DSA sono:
  • il loro carattere evolutivo
  • la diversa espressività del disturbo nelle diverse fasi evolutive dell'abilità in questione
  • l'alta comorbilità
  • il carattere neurobiologico delle anomalie processuali che li caratterizzano
  • l'impatto negativo sull'andamento scolastico
Viene inoltre riconosciuta la possibile presenza di un disturbo d'apprendimento non specifico, in presenza di altre patologie o anomalie che normalmente costituiscono criteri d'esclusione, quando l'entità del deficit settoriale è tale da essere spiegata solo sulla base di queste patologie.
Per l'inclusione in questi disturbi ci deve essere discrepanza dalla norma di -2 deviazioni standard o sotto il 5° percentile, mentre per l'esclusione si parla di QI <85.


Sviluppo della ricerca


Secondo Doris, il primo caso descritto di DSA è contenuto in un lavoro di Filostrato, il quale parla delle difficoltà nella lettura da parte del figlio di Erode il Sofista (secondo secolo D.C.).
Secondo Zavalloni, la pedagogia speciale italiana nasce nel 1986, mentre De Sanctis si occupò non solo di ritardo mentale grave, ma anche di bambini con ritardo lieve, disturbi specifici di apprendimento, svantaggio socioculturale, ed insistette su progetti educativi mirati sull'individuo.
Nel 1900 Montesano da via alla prima scuola magistrale ortofrenica, mentre Montessori promosse un esteso programma d'educazione di bambini con difficoltà d'apprendimento (facendo leggere e scrivere anche alcuni malati di un manicomio).
Dal punto di vista riabilitativo ci sono studi a partire dal 1980, mentre la prima importante definizione di DSA si ha nel 1968.
In Italia, intorno al 1980, si decide di focalizzarsi più sul problema che sul soggetto, per evitare di patologizzare il bambino in toto ed il termine coniato fu quello di disturbo.
Nell'ultimo decennio del ventesimo secolo il campo dei disturbi dell'apprendimento italiano ha visto una crescita esponenziale.



Criteri e problemi misurativi associati


Per poter diagnosticare questo disturbo deve esserci uno scostamento di almeno 2 deviazioni standard o una prestazione al di sotto del 5° percentile, ed assenza di deficit intellettivo (QI>85).
I principi fondamentali usati sono:

  • deviazione rispetto al proprio gruppo di riferimento
  • ritardo rispetto alla propria fascia scolastica
  • discrepanza tra punteggio di abilità intellettiva e un punteggio di apprendimento
Si distingue inoltre in 4 diversi tipi di livelli di prestazione: ottimale, sufficiente rispetto al criterio, di richiesta d'attenzione, di richiesta di intervento immediato.
Le rivelazioni fatte con gli strumenti di misura mostrano sempre distribuzioni continue della prestazione e la differenza tra la normalità e la patologia non è radicale, per questo motivo molti pensano che le caratteristiche di soggetti con disturbo grave non divergono qualitativamente da quelli con disturbo lieve.


Dati epidemiologici


I DSA sono presenti nel circa 4% dei bambini, ma siccome diverse ricerche danno dati diversi, l'OMS ha proposto di distinguere in minorazione (il danno organico), disability (la sua conseguenza funzionale) e handicap (lo svantaggio della persona in relazione alla sua minorazione e disability).
Per quanto riguarda le differenze di genere, si ha una maggiore presenza di problemi di lettura nei maschi.
I dati raccolti restano cmq molto variabili e questo dipende dalla variazione dei criteri e della tipologia del servizio, piuttosto che da differenze nella popolazione interessata.



Il ruolo dei fattori d'esclusione


Fattori d'esclusione sono lo svantaggio socioculturale, gli handicap sensoriali o mentali, la carenza d'istruzione ed i disturbi emotivi.
Questi fattori appaiono spesso legati al DSA quindi diventa discutibile scinderli da esso o definire quale sia primario.
Nello svantaggio socioculturale i fattori di rischio sono: la deprivazione sensoriale e affettiva precoce, la povertà di stimoli intellettuali, la carenza di condizioni ambientali, la povertà linguistica, la differenza culturale e linguistica, la mancanza di sollecitazioni all'apprendimento, la mancanza di aiuti a casa, il cattivo rapporto della famiglia con la scuola.
Gli studenti stranieri non sono cmq penalizzati a priori, anzi, potrebbero addirittura beneficiare di elementi favorevoli, come una maggiore capacità attentiva dovuta all'impegno cognitivo richiesto dal compito bilinguistico, una maggiore sensibilità alle proprietà sensoriali e fonologiche degli stimoli, una particolare valorizzazione del successo scolastico, il desiderio di riscatto tipico della minoranza.
Diversi studi hanno dimostrato che gli stranieri si distinguono dagli italiani solo per le prove di lettura (linguistiche), non per quelle matematiche e visuospaziali, e questo vuol dire che è improbabile che i bambini stranieri presentino difficoltà cognitive e scolastiche generalizzate.
Difficoltà d'apprendimento sono spesso presenti nelle situazioni di adozioni, mentre il fattore disturbo di personalità è un fattore d'esclusione quando è primario rispetto al DSA (spesso il DSA è accompagnato da problemi emotivi e comportamentali).



Classificazione dei disturbi d'apprendimento


I disturbi dell'apprendimento vengono divisi in: lettura, scrittura e calcolo.
Le nuove tecnologie, i computer, hanno un po' ridotto certi problemi, però sono nate nuove esigenze e problemi, come quelli nell'uso del pc e nelle difficoltà d'apprendimento delle lingue straniere.
Secondo Fletcher e Morris, si possono classificare i disturbi in base a 3 criteri: sulla prestazione scolastica, sull'analisi dei processi, sull'esame dello sviluppo.
Nell'apprendimento scolastico i problemi sono di calcolo, scrittura, lettura, mentre i problemi del linguaggio sono articolazione, espressione, ricezione e disturbi dell'eloquio, ed esistono anche disturbi di sviluppo della coordinazione motoria.
Secondo il modello a cono dell'intelligenza di Cornoldi, gli apprendimenti sono sostenuti dalle varie componenti della memoria di lavoro e possono essere distinti tra quelli che implicano prevalentemente abilità linguistiche di lettura e scrittura, matematiche e visuospaziali, e sul piano del controllo, tra quelli che implicano processi a basso controllo e maggiormente automatizzabili, quali decodifica, ortografia, calcolo, visualizzazione e quelli che implicano processi ad alto controllo, quali comprensione del testo, espressione scritta, soluzione di problemi ed elaborazione attiva di immagini.



Valutazione delle funzioni cognitive


Comuni problemi neuropsicologici legati al DSA riguardano il coordinamento visuomotorio, l'organizzazione spazio-temporale, lo sviluppo del pensiero, la memoria e l'attenzione.
Un test che serve per escludere il ritardo mentale e per esaminare possibili deficit cognitivi sottostanti al DSA è il WISC.
Alcuni importanti aspetti studiati sono: le funzioni esecutive (una serie di processi altamente controllati ed attentivi riconducibili prevalentemente all'attività delle aree prefrontali del cervello), l'attenzione, la memoria di lavoro, la consapevolezza fonologica, la metacognizione (bambini con DSA hanno conoscenze inadeguate della natura dei processi richiesti, ossia conoscenza metacognitiva ridotta, operano un insufficiente controllo sulle attività cognitive, ossia controllo metacognitivo ridotto, e non conoscono o esibiscono al momento opportuno le strategie richieste), la velocità di elaborazione (si pensa che ciascun processo presenta in un individuo una specifica efficienza e velocità di esecuzione, cmq la velocità di elaborazione influisce sull'efficienza di molti apprendimenti, come la lettura).



Teorie dell'intelligenza


La teoria piagettiana ha trovato molte applicazioni per la comprensione del ritardo mentale, mentre la teoria delle componenti di Stenberg si riferisce alle relazioni tra intelligenza e mondo interno mentale di un individuo e specifica 3 componenti: metacomponenti, componenti di prestazione e componenti di acquisizione e conoscenza.
Le metacomponenti riguardano il funzionamento del sistema esecutivo centrale di pianificazione e diversificano i soggetti normali da quelli con ritardo mentale, le componenti di prestazione sono usate nell'esecuzione di varie strategie richieste nell'azione concreta e si organizzano in fasi di soluzione del compito (codifica degli stimoli, combinazione e confronto tra stimoli, risposta) e sono deficitarie nel ritardo mentale e nei DSA legati a specifici compiti.
Le componenti di acquisizione e conoscenza sono processi usati nell'acquisire nuova conoscenza, .
Il modello modulare di Fodor assume un sistema centrale non modulare e l'esistenza di sistemi cognitivi di elaborazione dell'input (moduli), tra loro perfettamente indipendenti.
Questi moduli interessano un singolo dominio cognitivo, sono predeterminati geneticamente, hanno una precisa struttura neurologica, non sono il risultato della composizione di abilità più semplici, sono autonomi, si avviano automaticamente nell'elaborare l'informazione che li riguarda.
Il modello modulare si presta molto bene per descrivere specifici disturbi di lettura, ortografia e calcolo.



Evoluzione longitudinale dei disturbi


Attualmente, le classificazioni e le analisi dei disturbi d'apprendimento non tengono sufficientemente conto delle importanti variazioni che avvengono durante l'arco della vita.

Disturbi d'apprendimento in adolescenza
L'adolescente con DSA è stato descritto come un soggetto che apprende passivamente e per il quale l'approccio metacognitivo e l'insegnamento di strategie attive sono particolarmente utili.
Diversi studi hanno mostrato che ragazzi con disturbi di lettura hanno 3 volte in più il rischio di suicidarsi, in quanto il DSA può portare al conflitto, all'insuccesso, all'esclusione, e può portare anche alla devianza sociale (per alcuni ragazzi è addirittura consigliato di lasciare la scuola e di trovarsi un lavoro, per ridurre il rischio che diventino delinquenti a causa dei brutti sentimenti dovuti all'insuccesso).

Disturbi d'apprendimento in età adulta
All'università sempre più frequenti sono i giovani che riportano di avere avuto problemi di lettura o di attenzione, anche se poi si scopre che questi soggetti hanno in realtà problemi lievissimi.
Questi studenti se controllati riescono a gestire il problema, senza appoggio invece possono ricadere nei loro vecchi problemi.

Prognosi ed esiti in età adulta
Molti studi riferiscono che questi problemi persistono nel tempo e che anzi, spesso compaiono altri problemi emotivi, sociali ed economici.
In generale, chi ha avuto DSA, ha un lavoro meno remunerato, ma non presenta un minor grado di soddisfazione sul lavoro o di benessere psichico.
Werner ha individuato 5 cluster protettivi:
  1. capacità relazionali, resilienza e atteggiamento positivo di fronte alla vita
  2. autoattribuzioni appropriate e realismo
  3. presenza di genitori adeguati
  4. presenza di un adulto di riferimento che abbia guidato e consigliato il giovane
  5. puntuali opportunità nei momenti di transizione

Identificazione precoce ed intervento preventivo
Le caratteristiche che differenziano i soggetti a rischio riguardano la storia della nascita, la presenza di disturbi d'apprendimento in famiglia, lo status socioeconomico ed il ritardo linguistico.
I problemi linguistici sono tra i migliori predittori di disturbi di lettura e scrittura, mentre inadeguate rappresentazioni della quantità predicono il disturbo di calcolo, e problemi di temperamento sono associati alla comparsa di ADHD.


Metodologia della valutazione iniziale e degli esiti dei trattamenti


Gli strumenti disponibili sono stati oggetto di standardizzazione, ed i problemi principali per questo genere di operazione sono:
  • le standardizzazioni italiane avvengono senza un sostegno economico adeguato
  • per molti test le norme fornite riguardano un campione di standardizzazione straniero
  • per test altamente specifici che esaminano singole funzioni è facile che le proprietà psicometriche siano molto deboli
  • alcuni specifici test, per facilitare la somministrazione, contengono un numero limitato di item e possono portare ad una gamma limitata di punteggi, quindi è imprudente usare i normali indici psicometrici
  • i test di apprendimento si differenziano in distribuzione dai test cognitivo-neuropsicologici, i primi hanno una distribuzione a J, i secondi a campana, e con la distribuzione a J vengono quindi usate scale ordinali, quindi ci son problemi con le deviazioni standard e alcuni risultati risultano molto al di sotto della media
  • la debolezza degli strumenti rende meno affidabile la valutazione di efficacia degli interventi


Riabilitazione ed abilitazione


La riabilitazione è un processo di soluzione di problemi e di educazione nel corso del quale si porta una persona a raggiungere il miglior livello di vita possibile sul piano fisico, funzionale, sociale ed emozionale, con la minor restrizione possibile delle scelte operative.
Gli obiettivi della riabilitazione sono:

  • la promozione dello sviluppo di una competenza non comparsa, rallentata o atipica
  • il recupero di una competenza funzionale che per ragioni patologiche è andata perduta
  • la possibilità di reperire forme facilitanti o alternative
L'abilitazione ha invece a che fare con lo sviluppo tipico ed è l'insieme degli interventi volti a favorire l'acquisizione ed il normale sviluppo e potenziamento di una funzione.
La ricerca di programmi riabilitativi ha diversi problemi: non si possono avere gruppi di controllo, c'è difficoltà ad avere gruppi omogenei, ci sono variabili rilevanti ma difficilmente controllabili.
Le ricerche ottimali richiedono la manipolazione di una o poche variabili ed il rigoroso controllo degli eventi che si verificano durante il trattamento e il periodo che precede la valutazione dei risultati.


L'oggetto del trattamento riabilitativo


Il trattamento più usato è quello del training centrato sul deficit, dove il training può abilitare il bambino nell'uso del meccanismo promuovendo processi meno consueti, ma funzionalmente equivalenti.
Tutti gli interventi devono dare la giusta importanza ai fattori individuali, a quelli ambientali e a quelli interattivi.


Interventi sulla prestazione
Questi interventi cercano di migliorare o rafforzare la didattica per l'insegnamento della competenza deficitaria.
Si fanno ripetizioni private individuali o presso centri pomeridiani e gli insegnanti possono individuare lavori specifici da far svolgere a casa.
Molte tecniche comportamentiste si occupano degli apprendimenti mancati e studiano le strategie più adeguate per raggiungerli.

Intervento sulle componenti della prestazione
Le tecniche comportamentali spesso includono lo svolgimento di task analysis (analisi del compito) relativa all'abilità deficitaria.
Quest'intervento esercita la prestazione deficitaria e promuove anche gli elementi che la costituiscono.
Questo intervento è più accurato di quello sulla prestazione perché consente di agire su tutte le variabili interessate, anche se così facendo c'è il rischio di non intervenire più direttamente sulla competenza implicata ma solo su arbitrarie sue scomposizioni (si consiglia quindi di integrare questo lavoro con esercizi sulla prestazione).

Intervento sulle abilità generali
La logica di questo intervento si basa sul fatto che il bambino non impara perché ha deficit nelle abilità di base (percezione visiva, uditiva, linguaggio, memoria, ecc...) e quindi bisogna rimediare a tali deficit.
Questa ipotesi di agire sulle abilità di base non ha però trovato un forte riscontro e si è invece scoperto che i programmi centrati sulla promozione di abilità linguistiche hanno potenzialmente maggior fondamento.

Interventi strategici metacognitivi
Si pensa che i DSA siano dovuti alla mancanza di automatismi o alla loro scorretta utilizzazione.
Possono esserci problemi cognitivi di varia natura e i programmi di riabilitazione puntano alla consapevolezza del bambino sul funzionamento della propria mente (conoscenza metacognitiva) e sugli scopi del trattamento.

Materiali e media
La multimedialità può essere d'aiuto per i soggetti con deficit, grazie ai computer e ai vari programmi, oltre al fatto che il materiale su pc può venir meglio gradito perché viene sentito meno come scolastico.

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Come aggiornare Java

Java è un linguaggio di programmazione sviluppato dalla Sun Microsystems nel 1995.
Al mondo ci sono oltre 3 Bilioni di dispositivi di vario genere (pc, tablet, cellulari, ecc...) che hanno installato Java... compreso il tuo computer :)
La forza di Java è che è gratis al 100% e per questo motivo in molti creano applicazioni usando Java, dato che è un linguaggio potentissimo e sicuro.


Come aggiornare Java


Se hai installato Java, è importante tenerlo sempre aggiornato all'ultima versione per migliorarne le prestazioni e la sicurezza.

Per aggiornare Java all'ultima versione, collegati al seguente indirizzo:
https://www.java.com/inc/BrowserRedirect1.jsp?locale=it

Ti verrà proposta la versione di java più aggiornata adatta al tuo dispositivo/sistema operativo, clicca su Accettate e avviate il download gratuito.

Come aggiornare Java

Partirà il download del file di installazione di Java (jxpiinstall.exe), termina il download e poi lancialo.
Nella schermata che si aprirà clicca su Installa per avviare l'installazione di java sul tuo computer.

Installa

Attendi pazientemente fino alla fine dell'installazione :)

installazione java in corso

Ad installazione ultimata apparirà la scritta: L'installazione di Java è stata completata.
Clicca su Chiudi per completare l'installazione.

chiudi

Se avevi qualche browser aperto riavvialo per far si che venga attivato il plugin di java aggiornato, e se te lo chiede, riavvia anche il pc.

Scaricando il Java otterrai la Java Runtime Environment (JRE).
La JRE è composta dalla Java Virtual Machine (JVM), dalle classi core della piattaforma Java, e dalle librerie Java di supporto.
La JRE è la parte runtime del software Java, cioè la parte necessaria per far girare Java nel web browser.

Il riccio

Il riccio è un film drammatico del 2009 diretto da Mona Achache, con Josiane Balasko, Garance Le Guillermic, Togo Igawa, Anne Brochet, Ariane Ascaride, Wladimir Yordanoff, Sarah Lepicard, Jean-Luc Porraz, Gisèle Casadesus.

Il riccio
Trama
In un tranquillo condominio di Parigi si intrecciano le vicende di diversi inquilini.
C'è la solitaria e strana portinaia Renée, la piccola Paloma, che soffre di tendenze suicide già in giovane età, ed un affascinante uomo giapponese di nome Kakuro.
Il signor Kakuro mostrerà interesse verso la strana portinaia, costringendola ad uscire dal proprio guscio.

Recensione
Davvero particolare questo film, che sotto certi versi ricorda un po' il favoloso mondo di Amelie.
Il riccio sembra proprio essere riferito alla chiusura caratteriale di una delle protagoniste, la signora Renée Michel, anche se molto interessanti sono anche le storie degli altri personaggi, in particolare quelle della giovane Paloma.
Un film per persone introverse e chiuse, o per chi vuole avvicinarsi a questo mondo :p
Tutto sommato una buona pellicola, anche se non mi convince al 100% e forse si prende un po' troppo sul serio.

Link alla scheda del film su wikipedia

Come ritrovare un cellulare rubato

Ti hanno rubato il cellulare e sei disperato?
Con quello che costano gli smartphone al giorno d'oggi fai bene :p
Ma non ti preoccupare, in realtà c'è un modo per ritrovare un cellulare rubato, sempre se sul tuo telefonino hai abilitato il gps e se è connesso ad internet... e soprattutto, se è dotato di un account google android.


Come ritrovare un cellulare rubato


Anche il telefonino non te l'hanno rubato, ma l'hai semplicemente perso, con google c'è la possibilità di ritrovare il tuo telefonino in maniera abbastanza precisa.
Quello che devi fare è collegarti a questo sito:
https://www.google.com/android/devicemanager?hl=it

Trattasi niente poco di meno di Gestione dispositivi Android.

In questa pagina web infatti, potrai rintracciare tutti i tuoi dispositivi android, quindi non solo cellulari, ma anche tablet, pc, ecc...

Seleziona il nome del dispositivo perso dalla lista dei tuoi dispositivi android.
Il dispositivo verrà rintracciato automaticamente, con una precisione di qualche centinaio di metri verrà mostrata la sua posizione sulla mappa.

Affinchè un dispositivo venga rintracciato, dovrebbe avere abilitato la connessione internet e magari anche il gps per facilitare le cose :)

Una volta rintracciato il tuo telefonino senza neanche aver avuto bisogno di chiamare la polizia, potrai fare 3 cose:
  • farlo squillare
  • bloccarlo
  • cancellare i suoi dati

Come ritrovare un cellulare rubato

Le ultime due opzioni sono ovviamente quelle da fare in caso di perdita di cellulare o di furto, dato che così almeno i tuoi dati saranno al sicuro.
Se ad esempio il ladro proverà ad usare il tuo telefonino, non appena si collegherà ad internet gli verrà bloccato, oppure perderà tutti i dati (in attesa che google aggiunga anche l'opzione per fare esplodere il cellulare in mano al ladro :p).

Far suonare il cellulare invece, può risultare utile se per caso ti sei perso il telefonino android in casa, così lo potrai localizzare facilmente :p

lunedì 2 maggio 2016

Nemico pubblico - Public Enemies

Nemico pubblico - Public Enemies è un film drammatico del 2009 diretto da Michael Mann, con Johnny Depp, Christian Bale, Marion Cotillard, Jason Clarke, Channing Tatum, Billy Crudup, Stephen Lang, Leelee Sobieski, David Wenham.

Nemico pubblico - Public Enemies
Trama
Siamo nell'America del 1933.
Durante gli anni della grande depressione, imperversano le rapine del famigerato John Herbert Dillinger e della sua banda di criminali.
Disposto a tutto pur di fare soldi, Dillinger si farà nemico tutta l'FBI, che userà ogni mezzo a propria disposizione per cercare di fermarlo.

Recensione
Nemico pubblico - Public Enemies è un film sulla malavita americana d'altri tempi.
Il protagonista della storia, John Dillinger, è realmente esistito ed in questa pellicola è egregiamente interpretato da Johnny Depp.
Non che sia uno dei migliori film sul crimine organizzato che abbia mai visto, ma diciamo che fa il suo sporco lavoro d'intrattenimento :)

C'è di meglio quindi... ma anche di molto peggio :p

Link alla scheda del film su wikipedia

Come bloccare righe e colonne in excel

In Excel, tra le varie opzioni, c'è la possibilità di bloccare righe e colonne in modo da rendere il foglio più leggibile in caso si abbiano tanti record.
Fissare una riga d'intestazione in alto nel nostro foglio excel ci può infatti consentire di scrollare il foglio in modo da visutalizzare tutti i dati, tenendo però sempre ben visibile l'intestazione delle celle che stiamo guardando.


Come bloccare righe e colonne in excel


Per fissare in alto una serie di celle di un foglio excel, basta seguire questa semplice procedura.
Mettiamo ad esempio che vogliamo bloccare solo la prima riga, quella contenente le celle con le intestazioni.
Andiamo nel menù Visualizza e nel gruppo Finestra clicchiamo su Blocca riquadri.

Avremo a disposizione le seguenti opzioni:
  • Blocca riquadri: mantiene visibile le righe e le colonne selezionate mentre il resto scorre
  • Blocca riga superiore: blocca solo la prima riga del foglio di lavoro excel
  • Blocca prima colonna: blocca la prima colonna, in modo che se si scorre il foglio in orizzontale quella resta sempre visibile

Nel nostro caso quindi, clicchiamo semplicemente su Blocca riga superiore.

Come bloccare righe e colonne in excel

La prima riga del nostro foglio excel verrà sottolineata, e scrollando il foglio verso il basso l'intestazione rimarrà sempre visibile.

righe bloccate excel

Con questo metodo ovviamente, è anche possibile bloccare singole celle excel, basta selezionare le celle da bloccare e cliccare la voce Blocca riquadri.

Che cos'è un Berserker

Di recente, guardando la serie tv Vikings, ho sentito nominare questi fantomatici Berserker.
Non era la prima volta che sentivo questo nome a dire la verità, lo avevo infatti già sentito, ma soprattutto letto, in quanto fan del fumetto/Manga Berserk, di Kentaro Miura.

Che cos'è un Berserker?
Un Berserker, o meglio i Berserker, erano un corpo scelto dai re Vichinghi, dei guerrieri fedeli ad Odino, il Dio della guerra.
Coraggiosi in battaglia ed implacabili con i nemici, sono figure più leggendarie che reali, in quanto di loro si tramanda notizia nelle leggende norvegesi che vanno da fine 800 ai primi del 900.

Che cosa vuol dire Berserker?
Berserker deriva dall'antico norvegese e vuol dire "pelle di orso".
Pare infatti che i Berserker vestissero con le pellicce degli orsi uccisi.
C'è anche chi sostiene che la leggenda dei lupi mannari sia stata ispirata dal loro modo di vestire e dalla loro ferocia incontrollabile in battaglia, che scoppia e poi si placa (come un lupo mannaro che si trasforma in bestia per poi tornare docile).

Che cos'è un Berserker

La parola norrena Berserker viene anche scritta come Berserkir o Berserkr.

Sembra inoltre che i Berserker, prima di andare in battaglia entrassero in un particolare stato mentale detto berserksgangr, che li rendeva particolarmente feroci ed insensibili al dolore.
Pare che i Berserker in questo stato diventassero delle vere e proprie furie, non riuscendo a controllarsi ed assalendo il nemico con estrema cattiveria.
Quando però questo stato di rabbia svaniva (c'è chi ipotizza che facessero uso di droghe :p), i Berkserker risultavano deboli e fiacchi, ed alcuni nemici ne approfittavano per ucciderli.

Credo che, proprio pensando a questo stato di rabbia, Kentaro Miura si sia ispirato per il titolo del suo manga Berserk.

domenica 1 maggio 2016

Il libro segreto delle streghe - Blair Witch 2

Il libro segreto delle streghe - Blair Witch 2 è un film horror del 2000 diretto da Joe Berlinger, con Kim Director, Jeffrey Donovan, Erica Leerhsen, Tristine Skyler, Stephen Barker Turner, Kurt Loder, Chuck Scarboroug, Bruce Reed.

Il libro segreto delle streghe - Blair Witch 2
Trama
Nel 1999, un gruppo di giovani, dopo aver visionato il film The Blair Witch Project, decide di recarsi in Burkittsville per girare a loro volta un documentario sulla strega di Blair.
Accampati vicino a delle rovine, il gruppo incontrerà un altro gruppo di turisti anche loro interessati all'argomento.
Al calar della notte, facendo baldoria a suon di alcol e droghe, i giovani scopriranno la veridicità della leggenda della strega di Blair.

Recensione
Come poteva essere questo seguito della strega di Blair se non una delusione?
Succede sempre così con i seguiti che cercano di cogliere la scia del successo del primo capitolo.
In questa pellicola si cambia l'inquadratura e si ha un po' più un film classico, tuttavia la trama non è avvincente come nel primo capitolo, nonostante si cerchi di dare un filo logico a tutta la storia che regga.
Boh, potrebbe anche piacervi, ma di sicuro il primo capitolo è molto più bello e fa molta più paura.

Link alla scheda del film su wikipedia

The Blair Witch Project - Il mistero della strega di Blair

The Blair Witch Project - Il mistero della strega di Blair è un film d'orrore del 1999 diretto da Daniel Myrick, Eduardo Sanchez, con Heather Donahue, Joshua Leonard, Michael C. Williams.

The Blair Witch Project - Il mistero della strega di Blair
Trama
Un gruppo di 3 giovani universitari si reca nei pressi di un bosco nel paese di Blair sulle tracce della leggenda di una misteriosa strega vissuta molti anni prima.
Dopo aver girato a lungo nei luoghi dove la strega ha agito in passato, i tre giovani si accorgono di essersi persi nel bosco, e che forse non sono neanche soli.

Recensione
Il mistero della strega di Blair è uno di quei film che si potrebbe definire precursore.
Dopo di lui infatti, sono usciti decine di film clone che hanno cercato di copiare il format che ha reso celebre questa pellicola.
Ma cosa ha reso famoso questo The Blair Witch Project?
Oltre ad essere un ottimo horror, uno di quelli che ti fanno davvero paura e non un banale film splatter, questo film sulla strega di Blair ha introdotto un singolare modo di fare cinema (almeno penso che sia stato il primo), ovvero l'inquadratura da filmino amatoriale.
Ricordo di essere andato al cinema a vedere questo film, e che, pur avendone apprezzato moltissimo la storia (ed il finale), dopo un po' mi girava la testa a seguire quella telecamera traballante :)
Diciamo che questo non è il classico film che rende bene in bluray :p
Se vi piacciono gli horror da paura, non fatevelo scappare.

Link alla scheda del film su wikipedia

Come scoprire chi accede al tuo account google senza permesso

Lo sapevi che con google è possibile sapere chi e quando ha usato il tuo account?
Che sia gmail, google+, picasa, maps, youtube o qualsiasi altro servizio offerto da google, basta che qualcuno usi il tuo account google e questo accesso viene tracciato.
Di sti tempi la sicurezza non è mai troppa, soprattutto sull'account google, che davvero ormai offre un mondo di servizi, quindi se qualcuno accede senza il tuo permesso è giusto saperlo :)


Come scoprire chi ha fatto accesso al tuo account google


Google già di suo ti notifica, di solito via email, quando qualcuno usa il tuo account google da un altro dispositivo, però lo sapevi che tutti questi accessi (anche quelli che non ti vengono notificati) vengono salvati?
Se vuoi vedere chi ha fatto accesso al tuo account google, e quando questo qualcuno si è collegato con la tua username e password di google, collegati a questo indirizzo:
https://security.google.com/settings/security/activity

Per citare quanto dice google, da questa pagina vedrai: I dispositivi che sono stati attivi sul tuo account negli ultimi 28 giorni o con cui hai eseguito l'accesso di recente

Come scoprire chi accede al tuo account google senza permesso

Come puoi vedere nella pagina, c'è l'elenco dei dispositivi con accanto il luogo e la data in cui è stato effettuato l'accesso al mio account google.
Cliccando sul nome del dispositivo si otterranno maggiori dettagli sull'accesso effettuato.

Nel mio caso ad esempio, google mi segnala che il mio wiko ridge ha ancora i permessi per accedere al mio account google, ma non fa accesso da più di 28 giorni.
Infatti ho venduto il mio wiko, ed anche se ho ripulito i dati del cellulare prima di venderlo, è sempre meglio rimuovere la possibilità di accesso a google ai dispositivi non più in nostro possesso.

Quindi, per rimuovere l'accesso di un dispositivo all'account google, clicchiamo sul tasto Rimuovi.

rimuovi accesso

Verrà fuori il seguente messaggio:  Se rimuovi l'accesso, uscirai dal tuo account Google e dalle app collegate sul dispositivo.
Clicchiamo nuovamente sul tasto Rimuovi.

Su gmail e su altri servizi di google, c'è anche la possibilità di vedere l'indirizzo ip di chi si è collegato alla tua posta gmail.
Apri gmail, poi scorri la pagina fino in basso per trovare a destra la voce: Ultima attività dell'account.
Clicca su Dettagli.

dettagli

Si aprirà una nuova finestra con tutti gli accessi effettuati a gmail negli ultimi tempi.
Ci sarà indicato:
  • Il tipo di accesso: Browser, dispositivo mobile, POP3, ecc.
  • Posizione e indirizzo IP
  • Data e ora
Grazie a questa pagina potrai dunque sapere chi si è connesso a tua insaputa nella tua casella di posta gmail, inoltre volendo potresti anche decidere di chiudere tutte le sessioni web aperte di gmail con un click, cliccando sul bottone: Esci da tutte le altre sessioni web.
Così facendo sbatterai fuori l'impostore che sta usando la tua casella web senza il tuo permesso (sperando che non sia lui a buttare fuori prima te :p).

Esci da tutte le altre sessioni web

Tutte queste funzioni sono molto utili per scoprire eventuali accessi non autorizzati al tuo account google e per bloccare questi accessi in modo da impedire ai malintenzionati di rubarti dati preziosi.
Tempi duri per chi utilizza gli account google degli altri senza il loro permesso, quindi ocio ex fidanzate/i, se vi beccano sono guai :)

PS Se vuoi aumentare il livello di sicurezza del tuo account google, leggi questo post per scoprire come fare.