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mercoledì 12 dicembre 2018

Disattivare riproduzione automatica video Youtube Home

Tempo fa avevo fatto una prima guida su come disattivare la riproduzione automatica dei video su youtube, e da allora il mio telefono aveva risparmiato un sacco di traffico dati da tutti quei video che automaticamente partivano dopo il termine di un filmato che invece mi interessava vedere.

Da pochissimo invece youtube, ha aggiunto un'altra opzione di riproduzione automatica video, questa volta decisamente più invasiva, se vogliamo vederla così.
Infatti ora l'app di youtube per android (e non), quando si apre la home page del tubo, fa partire in automatico i video di cui prima si vedeva solo l'immagine di copertina.

Introducendo questa nuova funzionalità, quantomeno il tubo ha deciso di far partire i video senza l'audio, se no chissà che casino ogni volta che si apriva l'app per android. Tuttavia è scontato che questa nuova funzionalità consuma banda, quindi vediamo subito come fare per disattivarla.


Come disattivare la riproduzione automatica dei video nella home di youtube


Senza perdere ulteriore tempo in spiegazioni e preamboli, ecco come fare per disabilitare l'autoplay dei video nella home page dell'app di youtube per cellulare (android e non):

  1. Apri l'app di youtube per cellulare
  2. Clicca sull'icona del tuo account, in alto a destra
  3. Clicca su Impostazioni
  4. Clicca su Riproduzione automatica
  5. Clicca su "Riproduci automaticamente sulla home"
  6. Clicca su Disattiva

Disattivare riproduzione automatica video Youtube Home

Ed ecco fatto.
Da ora in poi, quando aprirai l'app di youtube, i video non partiranno in automatico, ma per lanciarli dovrai cliccarci sopra, come hai sempre fatto.

Qui di seguito la video spiegazione di quanto appena illustrato a parole:
https://youtu.be/cpeyBpouu7g



Se poi questa opzione invece ti piace e la trovi utile, nessun problema.
Se per caso hai disattivato l'autoplay dei video yt, ti basta rieseguire questa procedura dall'inizio, ed arrivato alla scelta finale optare per "sempre attiva" o su "solo wi-fi".

A me personalmente la riproduzione automatica di youtube non è mai piaciuta, preferisco scegliere io cosa e quando vedere qualcosa.
Però immagino che vedere l'anteprima di un video non sia esattamente come guardarlo aprendolo in alta definizione, quindi sì, un po' più di traffico dati lo si consuma, ma sempre in maniera ragionevole.
E poi se siete degli utenti navigati sicuramente sarete già incappati in altri siti dove invece l'autoplay video è attivo, se non altro al passaggio del mouse o al click del dito, quindi volendo guardarla così per youtube è comunque una funzionalità in più per stare al passo con la concorrenza... e non certo un metodo per far partire in automatico la pubblicità... e si, perchè anche quella parte da sola ;)

martedì 14 agosto 2018

Togliere la password della SIM su Android

Ti è mai capitato di avere un cellulare aziendale con settata la password della sim? O anche se il tuo telefono non è aziendale, magari tu o qualcun altro ha settato una parola d'ordine ad ogni riavvio dello smartphone per poter utilizzare la sim inserita.

Ecco, indubbiamente questa è una sicurezza in più, un modo per proteggere al meglio i nostri dati e contatti da mani ed occhi indiscreti.
Ci sono però casi in cui questa operazione risulti un fastidio o un qualcosa di rindondante.
Poniamo ad esempio di aver già messo sul nostro cellulare il blocco pin ed il blocco con impronta digitale, dover mettere un'ulteriore password ogni volta che si accende il telefono può risultare alla lunga una inutile seccatura.

Vediamo dunque come rimuovere questo vincolo.


Come togliere la password della SIM su Android


Per poter disabilitare il controllo password sim su un cellulare con sistema operativo android di ultima generazione (es. android 7 o 8), basta compiere le seguenti azioni:
  1. Entrare in Impostazioni
  2. Cliccare su Schermo blocco sicurezza
  3. Cliccare su Altre impostazioni di sicurezza
  4. Cliccare su Configura blocco SIM
  5. Defleggare la voce Blocca scheda SIM

Togliere la password della SIM su Android

Se richiesto, immettere il pin di sicurezza della sim.
Questo controllo finale serve ovviamente per impedire che chiunque prenda il tuo telefono possa sbloccare la password della sim senza conoscerla.

In linea generale, il mio consiglio è quello di tenere attivo almeno un controllo con password come blocco telefono, che sia sulla sim o tramite pin d'accesso.
Certo è anche vero che se si toglie la password alla sim, questa può essere inserita ed usata in qualsiasi altro telefono, quindi se ti rubano il cellulare poi devi correre a far bloccare la sim dal tuo gestore, prima che il ladro faccia costose chiamate con il tuo numero!

PS ovviamente questa procedura può essere eseguita anche per mettere la password alla sim su android, basta solo fleggare la spunta blocca scheda sim.

giovedì 3 maggio 2018

Come riconoscere chi ti chiama

Sono finiti i tempi in cui ricevevi delle chiamate sul cellulare da dei numeri sconosciuti, che poi non sapevi se richiamare o pure no.
Non sto parlando di numeri nascosti, ma di numeri di telefono non in rubrica, che a primo acchito non ci dicono niente, e che quindi non sappiamo a chi appartengano.

Su android infatti, da un po' di tempo, c'è una nuova bellissima funzionalità che consente di riconoscere chi ci chiama, facendo apparire nome e cognome al posto del numero di telefono, anche se chi ci ha telefonato non è tra i nostri contratti.
Vediamo subito di capire come funziona questa interessantissima funzionalità per cellulare.


Come riconoscere chi ti chiama


Se vuoi ridurre al minimo la possibilità di ricevere chiamate da numeri che non conosci, o per meglio dire, per visionare l'intestatario di un determinato numero chiamante, basta procedere nel seguente modo:
  1. Andare nelle Impostazioni di android
  2. Entrare nella schermata Funzioni avanzate
  3. Cliccare semplicemente su "Identifica numeri non salvati"
  4. Spuntare la voce Attivata

Come riconoscere chi ti chiama

identifica numeri non salvati

Da questo momento in avanti, quando riceverai telefonate da numeri non in rubrica, se questi saranno disponibili sul db della rete, vedrai il nome di chi ti chiama.

La domanda ora sorge spontanea, ma come funziona questo servizio? Dove Android prende i nomi che mostra a video quando qualcuno ti chiama?
Esisterà sicuramente qualche db online tipo pagine bianche/gialle, ma la funzionalità che più aiuta ad alimentare questo servizio è l'opzione "condividi nome e numero".
Ecco, io ad esempio non lo attiverò mai perchè ci tengo alla mia privacy, ma se tu vuoi far sapere a tutti quelli che chiami (a patto che questi abbiano l'opzione di identificazione attivata) chi sei anche se è la prima volta che li chiami... bene, non ti resta che spuntare questa voce ed il gioco è fatto.

Sono finiti i tempi in cui si facevano gli scherzi telefoni eh? Ora individuare chi ti chiama è ancora più facile.
E' vero che è ancora possibile disattivare la visualizzazione del numero di telefono quando si chiama qualcuno (come spiegato in questo post), ma con queste nuove funzionalità diciamo che si sta andando esattamente nella direzione opposta, al grido del motto "condividiamo tutto" :)

mercoledì 31 gennaio 2018

Come mettere la pubblicità AdMob nelle App

Google AdMob è l'equivalente delle App, di Adsense per i siti web web, anzi in pratica sono la stessa cosa, o uno è il figlio dell'altro (forse così è detta in maniera più corretta).
Quando si possiede un account adsense infatti, è possibile attivare anche admob, per poter iniziare a monetizzare pure le app per cellulare (android, ios, ecc...).

Vediamo subito come entrare nel fantastico mondo della pubblicità nelle app, in modo tale da poter iniziare a fare qualche soldino con i nostri programmi e giochi, per android o qualsiasi altro sistema operativo per dispositivi mobili (smartphone e tablet).


Come mettere la pubblicità AdMob nelle App: creare un'unità pubblicitaria


Capito che il primo requisito per monetizzare le app è possedere un account google, e che il secondo è quello di aver attivato adsense, vediamo di capire come fare per creare la nostra prima unità pubblicitaria, da caricare poi sul nostro gioco (o programma).

Prima di tutto quindi, bisogna collegarsi al sito di Admob e dare tutte le autorizzazioni del caso, andando a questo indirizzo:

https://apps.admob.com

Adesso, se è la prima volta che si utilizza questa console, ci sarà subito in bella vista il pulsante per incominciare, altrimenti lo si troverà sulla sinistra nella griglia chiamata App, dove si dovrà poi cliccare su Aggiungi App.

La prima cosa che ci verrà chiesta, è se la nostra app è già pubblicata nel play store o nell'app store. In caso affermativo avremo la possibilità di ricercarla tramite parole chiave oppure con il nome del pacchetto.
Se invece la nostra app non è ancora online, possiamo dire di no ed effettuare successivamente questa connessione, inserendo a mano il nome della nostra app.

Come creare unità pubblicitarie su AdMob

La cosa importante da ricordare è che, una volta associata un'app ad admob, non sarà più possibile svincolarla, quindi attenzione a non sbagliare!

Adesso dovremo creare il nostro primo banner pubblicitario, cliccando sulla voce aggiungi unità pubblicitaria.
Potremo scegliere tra le seguenti opzioni:
  • Banner: Annunci rettangolari che occupano una parte del layout dell'app. Possono essere aggiornati automaticamente dopo un determinato periodo di tempo.
  • Interstitial: Formato dell'annuncio a schermo intero che viene visualizzato nei punti di interruzione e transizione naturali, come il completamento di un livello.
  • Con premio: Formato dell'annuncio che premia gli utenti per la visualizzazione. Perfetto per monetizzare gli utenti free-to-play.

Supponiamo di voler aggiungere il classico banner.
Clicchiamo sull'omonima voce, poi scriviamo il nome dell'unità pubblicitaria (che serve solo come nota interna), selezioniamo il tipo di annuncio (testo, illustrazioni, video), ed il tipo di aggiornamento automatico (la frequenza in cui si carica un nuovo banner nell'app).

Banner Admob

Non mi soffermerò sul descrivere anche gli altri tipi di pubblicità, ma diciamo solo che l'interstitial è quella pubblicità che apre i popup a tutto schermo, che poi l'utente deve chiudere a manina... insomma quella più odiata da tutti :)

Ad ogni modo, una volta creata l'unità pubblicitaria, riceveremo a video l'app id e l'id unità pubblicitaria.
Quest'ultimo valore è il più importante perchè distingue proprio lo specifico annuncio, ed è il dato che la piattaforma thunkable si aspetta.

id unità pubblicitaria

Se invece stiamo sviluppando l'app in java a manina, le cose si complicano un pochino, perchè dovremo seguire le istruzioni della guida sdk mobile ads, e la guida all'implementazione degli annunci banner.

Se poi vogliamo sapere questi id partendo da unità pubblicitarie già create, ci basterà cliccare sull'app interessata, e poi cliccare dentro l'unità pubblicitaria di cui vogliamo l'id, per trovare sulla destra il bottone istruzioni per l'implementazione (che contiene tutti gli id e le info che ci servono).

Bene, direi che è tutto.
Non vi resta altro che provare ad iniziare a monetizzare le app, in modo tale da fare qualche soldino extra che vi ripagherà un po' degli sforzi sostenuti per lo sviluppo.

PS: potrebbe volerci qualche ora dalla creazione dell'unità pubblicitaria alla sua effettiva visione online dentro la vostra app, quindi nel caso non si veda subito il banner, non disperate ed attendete un altro po'.

PPS: è vietato cliccare sui propri banner pubblicitari, occhio a non farlo perchè potreste anche venir bannati da admob.

martedì 30 gennaio 2018

Come mandare notifiche push sul cellulare

Se sei uno sviluppatore di app per cellulare, una delle cose più interessanti da imparare a fare è mandare notifiche push su tutti i dispositivi che hanno installato la tua applicazione.

Metti ad esempio di voler pubblicizzare un evento con il tuo pubblico, al posto di mandare la solita email perchè non usare direttamente la tua applicazione?
Quello che infatti puoi fare è mandare una notifica push a tutte quelle persone che hanno installato la tua app, in modo tale da avvertirli in tempo reale di ciò che sta accadendo.
Grazie al servizio che ti sto per andare ad illustrare infatti, ed ovviamente anche grazie alla tua applicazione sviluppata in java, in c#, con mit app inventor (funzione ad oggi non ancora disponibile) o con thunkable, potrai spedire le notifiche push a tutti i dispositivi android ed IOS.

Vediamo subito come fare.


Come mandare notifiche push sul cellulare Android e IOS


Per poter inviare notifiche push a tutti i cellulari in cui è installata la tua applicazione, puoi utilizzare un comodissimo ed ovviamente gratis servizio online, il cui nome è One Signal.

Quello che devi fare è molto semplice.
Collegati al seguente sito, registrandoti o collegandoti con il tuo account google (o con facebook):

https://onesignal.com/

Adesso clicca sul bottone Add new app.

Come mandare notifiche push sul cellulare

Ora, inserisci il nome del progetto e clicca sul bottone Create.

Crea progetto onesignal

Nel popup che si aprirà, scegli quale tipo di piattaforma vuoi gestire, tra:
  • android
  • ios
  • web push
  • amazon fire
  • windows phone
  • chrome apps
  • mac osx
Poi clicca sul bottone Next.

Nello specifico di questa guida, essendo che vogliamo mandare notifiche push per android, dopo aver scelto il suddetto sistema operativo, nella sezione "Configure Platform" inseriamo il Google Server API Key (chiave server) ed il Google Project Number (id mittente / sender id).

Configure Platform

Questi due dati è possibile ottenerli dopo aver creato un progetto firebase.
Se non sai come fare, leggi questo post.
Entrati dunque nel progetto firebase, troveremo questi due dati nella tab cloud messaging (se non presente cliccare su aggiungi chiave server).

cloud messaging firebase

Ora, se dovessimo sviluppare un'app per mandare le notifiche push, dovremmo configurare l'sdk ed installarlo, continuando a seguire le indicazioni che one signal ci offre a video.
Nel mio caso però, essendo un'applicazione sviluppata con thunkable, mi basterà salvare cliccando su Save ed attivare il progetto, per prendere l'id progetto onesignal da mettere nella piattaforma (come spiegato in questo post).

Dando per scontato dunque che abbiamo finito di configurare la nostra app per poter dialogare con onesignal, vediamo subito in soldoni come fare per mandare a tutti i nostri utenti una notifica push.

Entriamo nel nostro progetto su one signal e clicchiamo sulla tab Messages, poi clicchiamo su New Push.

New Push

Finiremo così nella finestra di spedizione, dove potremo scegliere subito tra le seguenti opzioni:
  • Send to Everyone
  • Send to Particular Segment(s)
  • Send to Test Device(s)

Scegliamo la prima per fare una prova veloce, poi nella sezione Message, inseriamo il titolo (Title) ed il messaggio (Message).
Avremo a disposizione tutta una serie di opzioni per personalizzare il nostro messaggio, compresa anche la possibilità di schedulare la spedizione a quando più ci aggrada, ma non sono argomento di questa guida (cit.).

Scrolliamo la pagina fino in fondo e clicchiamo sulla voce Confirm ed infine se tutto ci sembra ok nel riepilogo, clicchiamo su Send message.

Spedisci messaggio

Alla fine della procedura finiremo nella sezione Delivery, dove potremo vedere lo status delle consegne.
Chi avrà installato la nostra app su cellulare infatti, riceverà dopo poco tempo la nostra notifica push, che arriverà come qualsiasi altra notifica per smartphone.
Questo ovviamente se l'utente in questione non avrà terminato del tutto l'esecuzione della nostra app (che magari di default rimane aperta in background), o se non avrà disabilitato a prescindere le notifiche.

Notifica push android

Ovviamente, per non violare la privacy di nessuno, se si sviluppa un'applicazione che è in grado di mandare notifiche push, occorre munirla di una bella opzione che consenta all'utente di disattivare questa opzione.
Non è infatti una bella cosa mandare alle persone messaggi pubblicitari (e non) senza il loro consenso, perchè il risultato potrebbe anche essere una bella disintallazione della nostra app!

giovedì 25 gennaio 2018

Come creare un progetto Firebase

La seguente guida illustra brevemente come fare per creare un progetto firebase, ovvero sulla piattaforma google che consente poi di interagire con le app per android.
Quando infatti si crea una nuova applicazione per android, si potrebbe utilizzare firebase per avere maggiori dati sulle statistiche d'utilizzo e di monetizzazione, agganciando ad esempio questo servizio con admob.

Nel seguente tutorial vediamo come fare lo step preliminare e propedeutico all'utilizzo delle funzionalità di firebase nelle nostre app, ovvero la creazione di un nuovo progetto.


Come creare un progetto su Firebase


Il link da utilizzare per poter iniziare subito ad usare firebase è il seguente:
https://console.firebase.google.com/

Collegandosi infatti a questa pagina, e dando tutti gli accessi tramite il proprio account google, sarà possibile cliccare sul pulsante Aggiungi progetto.

Come creare un progetto su Firebase

Nella schermata che si aprirà, sarà possibile inserire il nome del progetto.

Di default verrà subito assegnato un id progetto, che sarà comunque possibile modificare cliccando sulla matita.
Poi, l'ultimo passaggio da fare sarà quello di indicare il paese (es. Italia), per poi cliccare sul bottone "Crea progetto".

Crea progetto

Tutto qui.
Con questi semplici passaggi avrai aggiunto il tuo primo progetto firebase.

Ora potrai utilizzare la piattaforma firebase come tramite anche per servizi intermedi, come ad esempio le notifiche push.
Indicando infatti l'id del progetto firebase e la chiave api web (che troverai andando nelle impostazioni del progetto, icona ingranaggio, e su cloud messaging per avere l'id sender e la chiave server) ad una piattaforma intermedia come OneSignal, potrai spedire le notifiche push a tutti gli utenti in cui è installata l'app che hai legato a questo progetto firebase... come spiegato in questo post.

venerdì 19 gennaio 2018

Come togliere le app recenti da Android

Se utilizzi un cellulare con sopra android, una cosa che sicuramente ti capiterà spesso di fare è quella di andare nella schermata delle applicazioni per cercare qualche app da utilizzare.
In questa schermata però, potresti avere attivo il suggerimento delle app recenti, ovvero una lista di quelle applicazioni che usi più spesso, o quantomeno quelle usate di recente.

Questa cosa è un'indiscussa comodità per ritrovare subito tutti quei programmi che usi spesso, e che quindi vuoi probabilmente usare anche in questo momento, però può anche essere un'opzione di android un po' viola privacy.
Se ad esempio ha installato qualche app particolare, che non vuoi che chi utilizza il tuo smartphone possa vedere che apri spesso, ecco che la funzione app recenti android può risultare in certi casi anche imbarazzante.

Vediamo subito come fare per togliere dalla schermata delle applicazioni, quelle usate più di recente.

Come togliere le app recenti da Android


Come togliere le app recenti dall'elenco delle applicazioni di Android


Per poter disattivare i suggerimenti di app di android, ecco cosa devi fare:
  1. Apri la schermata delle app
  2. Cerca la parola Google ed apri l'omonima applicazione
  3. Clicca sulle 3 linee orizzontali in alto a sinistra nella pagina
  4. Clicca su Impostazioni
  5. Scrolla la pagina verso il basso fino a trovare la sezione Schermata home
  6. Disattiva la voce "Suggerimenti di app"

Suggerimenti di app

Avrai così disabilitato la funzionalità che consente a google di mostrarti le app che utilizzi più frequentemente.
Ora, quando aprirai la schermata delle applicazioni di android, vedrai l'elenco dei tuoi programmi ordinati alfabeticamente, senza più alcuno spoiler.

Chiunque infatti ora prenda in mano il tuo cellulare, non sarà più in grado di sapere quali app hai usato di recente, e la tua privacy sarà di nuovo al sicuro :)
Se poi invece trovi questa funzionalità utile e comoda, allora ti basterà ripetere questa procedura per riattivarla ed avere così sempre sottomano le tue applicazioni preferite.

Ad alcuni può anche tornare utile la funzione "suggerimenti di app" android, ma a mio avviso, una buona home configurata con le icone più utilizzate, basta ed avanza per avere sempre sottomano solo i programmi che veramente si usano sul cellulare, e non anche quelli che magari si è aperto una volta sola di recente.
Se poi si vuol vedere questa funzionalità come un "non mi ricordo più come si chiamava quell'app che ho usato poco fa", nel caso si abbiano decine e decine di programmi installati sul telefonino, allora può anche avere un senso lasciare attiva questa opzione di android.

venerdì 12 gennaio 2018

Rimuovere Google Feed Ricerca dalle schede di Android

Se la guida che sto per fare non poterà almeno a 100.000 visite, lascerò il sito... scherzo :)
Scrivo così perchè la problematica della scheda Google Feed ricerca su android che non si riesce a togliere, è stato per me un cruccio durato non poco tempo.
Un brutto giorno infatti, sul mio dispositivo android, mi è apparsa non so come una nuova scheda nella sezione home, una schermata completamente diversa dalle altre, accessibile scrollando con il dito verso destra (ovvero la scheda in questione era presente come primo puntino/scheda a sinistra).

In questa nuova schermata/tab del cellulare (a volte chiamata ok google), erano presenti alcune notizie (feed / contenuti da leggere) di default, più ovviamente la possibilità di cercare su google.
Tutto molto bello, ma assolutamente non da me richiesto.

Rimuovere Google Home Ricerca dalle schede di Android

Dopo aver cercato un po' su internet, ho trovato diverse soluzioni per togliere la scheda google feed dal proprio telefono android: andando a disattivare i feed, oppure settando alcune impostazioni di google home/now/ok... tutte soluzioni che purtroppo non facevano scomparire questa antipatica e molesta scheda/funzionalità del cellulare Android.

Oggi finalmente è venuto il momento di spiegarvi come risolvere per sempre questa situazione.


Come rimuovere definitivamente Google Feed Ricerca dalle schede di Android


Per far sparire una volta per tutte la scheda google feed, o google ricerca, o ok google, o google home, o google feeds (o semplicemente google) dal proprio telefono, procedere come segue:
  1. Entrare nella lista dei programmi e cercare la parola Google
  2. Dopo essere entrato nel programma, aprire il menù a tendina cliccando sulle 3 barre orizzontali in alto a sinistra
  3. Entrare nelle Impostazioni
  4. Nella sezione Ricerca, cliccare sulla voce Account e privacy
  5. Cliccare su Account google
  6. Adesso, nel popup che si aprirà, cliccare su Esci
Disconnetti il tuo account

Ecco fatto!
Come per magia il desktop del tuo cellulare, la home del tuo smarphone android, tornerà ad avere solo le schede che hai creato tu, con solo i programmi da te scelti.
Sarà infatti sparito definitivamente il primo puntino che rimandava alla schermata di google (google feed), e quindi non ci finirai più per errore scrollando con il dito sullo schermo.

A mio avviso questa funzionalità (che comprende l'assistente google, la ricerca, e la schermata home), magari anche utile, messa così era fastidiosa e dava l'impressione di essere una forzatura, piazzata lì a forza sullo schermo del telefonino.
E' invece molto utile lasciare attiva la barra di ricerca google in tutte le schermate, in modo tale da poter effettuare ricerche online velocemente, sia scrivendo che parlando.

martedì 14 novembre 2017

Togliere riproduzione automatica video Android

L'altro giorno mi sono accorto di una cosa navigando con il mio cellulare su internet, quando facevo una ricerca su google, se nei risultati c'erano dei video, questi partivano in automatico quando li visualizzavo.
Ero in wifi e quindi non ho consumato traffico dati, è vero, ma comunque questo autoplay video su android senza permesso, diciamo che non l'ho molto apprezzato.
Ed eccomi dunque qui a fare una guida in merito.


Come togliere la riproduzione automatica dei video su Android


Per poter disattivare la riproduzione automatica dei video su cellulare android, basta procedere nel seguente modo:
  1. Aprire il menù applicazioni del cellulare
  2. Cercare la parola Google
  3. Entrati dunque nell'applicazione ufficiale di Google per android, cliccare sulle 3 linee orizzontali in alto a sinistra nello schermo
  4. Adesso, cliccare su Impostazioni
  5. Scrollare la pagina fino a trovare la voce Video, su cui occorre cliccare
  6. Adesso non basterà altro che defleggare tutte le voci disponibili riguardanti l'autoplay video su google android, ovvero Riproduzione automatica, e se fleggata, togliere Consenti dalle reti mobili.

Togliere riproduzione automatica video Android

Fatto ciò, l'autoplay di video su google android, sarà solo un brutto ricordo :)

Intendiamoci, poter far partire in automatico un filmato presente nei risultati di ricerca di google può essere una cosa molto utile e pratica, ma non in tutti casi.
In primis perchè potrebbe essere un inutile consumo di banda (se non lo si è settato correttamente che deve partire solo con il wi-fi), in secondis perchè potrebbe anche essere un elemento di disturbo... o peggio ancora, di imbarazzo (non puoi sapere a priori che video possa mai partire da una tua ricerca :p) :)

Bene, è tutto.
Ora sai come disattivare l'autoplay video su cellulare, in modo tale da non avere più brutte sorprese quando navigi su google da smartphone ;)

E non ho altro da aggiungere su questa storia (cit.), se non che ovviamente, per attivare la riproduzione automatica dei filmati nei risultati di ricerca, o per meglio dire per riattivarla, basta ripetere il procedimento al contrario ed indicare semplicemente con quale connessione si vuole che questo comportamento del cellulare si verifichi.

domenica 12 novembre 2017

Eliminare suggerimento ricerca android

Mettiamo il caso in cui hai fatto un bel po' di ricerche su google con il tuo account.
Questi risultati sono condivisi sia su pc che su cellulare, e questo vuol dire che quando effettui una nuova ricerca, ti viene mostrato un suggerimento di ricerca google in base alla tua precedente esperienza.

Se da una parte questa cosa è un'indubbia comodità, dall'altra, potrebbe essere un problema di privacy, se ad esempio ti sei trovato a dover ricercare un termine un po' imbarazzante, e non vuoi che nessuno sappia che tu ti sia interessato a cotal argomento.

Questa guida però, prende in considerazione lo specifico caso in cui tu voglia cancellare un singolo suggerimento di ricerca google, in modo tale da preservare tutte le altre ricerche valide, e far sparire solo quella imbarazzante.
Ecco che ora ti mostrerò come fare per android.


Come eliminare un suggerimento di ricerca android specifico


Per poter cancellare un singolo suggerimento di ricerca con il tuo cellulare android, prosegui così:
  1. Clicca sulla barra di ricerca google android
  2. Si apriranno gli ultimi termini ricercati
  3. Clicca e tieni premuto sul singolo termine di ricerca da eliminare
  4. Dai la conferma di voler cancellare la ricerca dalla cronologia di google, cliccando su Elimina

Eliminare suggerimento ricerca android

Avrai così rimosso per sempre il termine ricercato di recente, e non ti apparirà più come suggerimento di ricerca.

Dopo aver letto questo tutorial avrai subito un'obiezione da fare, e cioè che così facendo puoi solo rimuovere ricerche recenti dalla cronologia di google.
Ebbene, obiezione accolta.
Il seguente tutorial è infatti solo valido per le ultime ricerche effettuate, dato che sono proprio quelle ad apparire come suggerimenti sul tuo browser o sul display del tuo cellulare, quando clicchi senza scrivere niente, e sono quindi proprio quelle le ricerche imbarazzanti da far sparire assolutamente.
Per la serie, occhio non vede cuore non duole, se vuoi far sparire vecchie ricerche dalla cronologia... bè, per quello ci sarà un altro post (cit.).

PS in effetti però, anche se le ricerche con il tuo account google vengono salvate nella cronologia generale, google è talmente bravo che ti mostra quelle specifiche del dispositivo usato.
Se quindi hai cercato cane dal pc e gatto sul cellulare android, ti verranno suggeriti come termini di ricerca, rispettivamente sui dispositivi in cui li hai cercati.

lunedì 6 novembre 2017

Come togliere le notifiche meteo su Android

Di guide su come togliere le notifiche su android ce ne sono parecchie in giro, ed anche io ai tempi avevo detto la mia (basta leggere questo post).
Oggi però volevo parlare di una casistica un po' particolare, ovvero di come fare per disattivare le notifiche meteo android.
E si perchè, questa utile quanto bella app di sistema, ha un suo modo particolare per poter far sparire la sua notifica, vediamo subito come fare.


Come togliere le notifiche meteo su Android


Se anche tu hai provato a disabilitare le notifiche meteo senza successo, cliccando sul tasto suggerito, ovvero gestione notifiche android, ecco che finalmente sei capitato nel posto giusto, ovvero in questo post.

Senza ulteriore giri di parole, ecco cosa devi fare per togliere questo genere di avvisi:
  1. Quando ti appare una nuova notifica meteo, abbassa la tendina delle notifiche ed aprila cliccandoci sopra
  2. Finirai così nel dettaglio dell'applicazione meteo, clicca sui 3 puntini verticali in alto destra
  3. Clicca su Impostazioni
  4. Deflegga la voce Notifiche meteo

Come togliere le notifiche meteo su Android

Ed ecco fatto, niente più avvisi meteo sul tuo cellulare android.

Se quanto scritto sopra ti sembra poco chiaro, ecco un breve video che ti spiega passo passo come fare:
https://youtu.be/gGQVnLAFmmQ



Come puoi ben vedere disattivare le notifiche meteo è molto semplice... se si sa come fare :p in caso contrario, si perdono minuti preziosi a cercare questa app nell'elenco delle applicazioni della sezione notifiche di android ;)

venerdì 13 ottobre 2017

Come guardare un sito in versione desktop dal cellulare (android)

A volte capita di finire in qualche sito che nella versione mobile non ha tutte le funzionalità presenti nella versione desktop.
Questo ovviamente accade quando si naviga da cellulare, cosa ovviamente sempre più frequente grazie alla diffusione degli smartphone.

In questo breve post ti spiegherò come fare per ottenere la versione desktop di un sito, anche quando lo si naviga dal cellulare, bypassando la versione mobile (quando presente).


Come guardare un sito in versione desktop dal cellulare android


Quando un sito web è fatto bene, ha sia una versione desktop che mobile.
Certi siti infatti, sono in grado di riconoscere il dispositivo del navigatore (o le dimensioni dello schermo dal quale sono navigati), in automatico.
Questa funzionalità è utile in molti casi, ma se il sito in versione mobile è privo di alcune funzionalità presenti solo nella versione per computer, allora la cosa potrebbe non essere poi così gradita, ed anzi, provocare anche un handicap al navigatore.

Premesso che sto parlando di cellulari android, che di default usano google chrome come browser predefinito, ecco come fare per visitare la versione desktop di un sito da cellulare:
  1. Aprire google chrome
  2. Accedere al sito di cui si vuole la versione per pc
  3. Cliccare sui 3 puntini verticali in alto a destra nella pagina
  4. Selezionare l'opzione "richiedi sito desktop"

richiedi sito desktop

Subito dopo aver cliccato questa opzione, il sito verrà ricaricato nella sua versione desktop, e sarà quindi possibile navigarlo come se si fosse davanti al computer... ovviamente con le difficoltà legate alla grandezza del display del telefonino.

Anche se questa cosa procedura potrebbe sembrare inutile o inusuale, ti posso assicurare che potrebbe capitare prima o poi di trovari su siti privi di alcune funzionalità invece presenti nella controparte per pc.
A me ad esempio è capitato con adsense, nella cui versione mobile proprio non riuscivo a trovare alcune sezioni del sito.
Ed ecco che è bastato cliccare su richiedi sito desktop su chrome android per ottenere le pagine web con tutte le informazioni che mi servivano.

Morale della storia: meglio navigare male, che non navigare affatto :)

mercoledì 27 settembre 2017

Come ricavare indirizzo App Android (nome pacchetto)

Può capitare ogni tanto di voler/dover andare dentro una cartella di un'applicazione di android, magari per cercare una foto o un file scaricato.
Su alcune app android la cosa è semplice, si sa dove queste salvano i file, magari nella cartella documenti o in download.
Ci sono però app che memorizzano i dati all'interno delle loro cartelle, quindi in questi casi è indispensabile sapere come ottenere l'indirizzo di un app android (nome pacchetto), ovvero sapere dove risiede fisicamente un'applicazione installata sul cellulare.

Vediamo dunque di capire come reperire questa importante informazione, in modo da non impazzire ogni volta per cercare di scoprire dove sono i dati che ci servono.


Come ricavare l'indirizzo/percorso di un'App installata su Android


Senza perderci in ulteriori giri di parole, il percorso generale dove vengono installate di solito tutte le app android è:

/data/app/

Questo percorso, raggiungibile partendo dalla root, è disponibile però solo se si dispone di un app di file manager che abbia i permessi di root.
Un'app del genere, quantomeno almeno in lettura, la trovate recensita in questo post.

All'interno della cartella app dunque, troverete le cartelle delle applicazioni installate come apk, comprese di tutte le sottocartelle contenenti i file necessari per il loro funzionamento.

Come ricavare indirizzo App Android (nome pacchetto)

Ecco, questo tutorial in teoria sarebbe già finito, tuttavia, la vera difficoltà nel reperire dove risiede fisicamente un app android, sta nel non sapere come si chiama la sottocartella del programma stesso.
Diversi programmi hanno infatti dei nomi generici nella prima parte del nome, come ad esempio: com.android.nomeapp.ecc... (che poi sarebbe il nome completo del pacchetto dell'app).
In questi casi dunque, potrebbe risultare complicato trovare la propria app all'interno di un lungo elenco di cartelle che iniziano tutte con lo stesso titolo, soprattutto se non si sa il nome esatto della cartella in oggetto (che potrebbe chiamarsi anche con un nome completamente diverso da quello che ci si aspetterebbe).

Ecco dunque arrivati alla vera utilità di questa guida.
Per scoprire il nome della cartella di un app android, ovvero il nome del pacchetto d'installazione, occorre installare una nuova app dal play store.

Di queste app ce ne sono diverse, io ho provato Package name viewer 2.0, scaricabile anche da questo indirizzo:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.csdroid.pkg&hl=it

Vi basterà installare l'app e lanciarla, per vedere l'elenco delle app installate con sotto il nome del pacchetto.

Package name viewer

Questo nome ricavato è quindi il nome della cartella che poi dovrete cercare partendo dal percorso che vi ho indicato sopra:
/data/app/nome-pacchetto/

E' tutto!
Ora sapete come fare per ricavare il nome pacchetto di un app installata sul vostro telefonino android, in modo semplice e veloce, senza dover impazzire a scrollare nomi e nomi simili.

sabato 17 giugno 2017

Disattivare notifiche Vodafone Start

Se hai un cellulare con su android ed un contratto vodafone, forse anche tu avrai notato che ogni tanto appare la notifica da un particolare programma chiamato Start.
Trattasi di un'app installata di default sul tuo cellulare, che tra l'altro in alcuni casi non puoi neanche rimuovere, che appare come una freccia rossa rivolta verso l'alto.

Se anche a te danno fastidio le notifiche Start di vodafone e vuoi poterle disattivare, sei capitato proprio nel post giusto, dato che questo genere di alert è impostato in modo da risultare un po' più ostico da far sparire.
Vediamo dunque come fare.

Disattivare notifiche Vodafone Start


Come disattivare le notifiche di Vodafone Start


Se sei capitato su questo post è perchè anche tu sei un po' annoiato dalle notifiche Start che ogni tanto appaiono sul tuo cellulare.
Avrai probabilmente fatto come me: prima avrai cercato di disabilitare le notifiche in maniera classica, rimanendo però sorpreso del fatto di non trovare da nessuna parte il nome di questa app, poi allora avrai deciso di disinstallare Start, scoprendo però purtroppo di non poterlo fare.

Vediamo dunque come disabilitare le notifiche Start.

Entra in:

Impostazioni -> Notifiche -> Avanzate

Dovrai infatti cliccare sul bottone Avanzate in alto a destra per poter avere l'elenco di tutte le app, anche quelle nascoste.
In questo modo, potrai scorrere l'elenco fino a poter cliccare sulla voce Start.

Ora non ti resterà altro che cambiare la voce da Nascondi contenuto a Non mostrare le notifiche.

Non mostrare le notifiche

Ed ecco fatto, da ora in avanti non apparirà più quell'antipatica notifica che tra l'altro ti obbligava anche ad entrare per forza dentro il programma per poter far sparire la scritta dalla barra di android.

Se poi questo metodo non dovesse funzionare, e la notifica start (my vodafone) perseverasse nell'apparire, puoi agire così: dai l'ok quando ti appare la notifica e procedi con l'attivazione del programma, poi entra nelle Impostazioni e deflegga tutte le voci di notifica.

disattivare notifiche

Avrai così disabilitato definitivamente le notifiche di myvodafone :)

Ovviamente se invece l'app Start ti interessa come contenuti e funzionalità, non hai motivo di seguire per forza questa guida, anzi, probabilmente non sei arrivato neanche a leggere fino a qui :p

Fine tutorial!

PS Puoi utilizzare questo metodo per poter togliere le notifiche di tutte quelle app per android che proprio non ne vogliono sapere di lasciarti in pace.

giovedì 8 giugno 2017

Come ripristinare icone Android

L'altro giorno ho installato un bel tema sul mio cellulare android, e fin qui tutto bene.
Sono stato soddisfatto della mia scelta per un po' di tempo, poi però mi sono stufato ed ho deciso di disattivarlo.
Nulla di male direte voi, se non fosse che dopo aver tolto il nuovo tema, mi sono accorto che le icone che mi aveva installato non sono andate via, e che ora sul mio cellulare ci sono dei programmi con le icone cambiate.

Quindi eccomi qui a scrivere questo post su come ripristinare le icone di android, in modo da poter riavere il set di icone di default del proprio cellulare.


Come ripristinare le icone originali di Android


Purtroppo questo post non da una soluzione rapida ed indolore come è consuetudine fare nei miei articoli.
Ho cercato tanto, ma anche su internet non sembra esserci una soluzione universale ed immediata per compiere questa operazione.

Ad ogni modo, il passaggio preliminare per resettare le icone android è quello di disattivare/disinstallare il tema che ha inserito l'icona non gradita.
Di default verrà riassociato il tema di default, e molte delle icone saranno tornate a posto (molte, non tutte).

Ora, per poter provare a far sparire le icone che non ci piacciono più, si potrebbe installare un nuovo tema, in modo da sovrascrivere le icone che non ci piacciono.
Questa soluzione ovviamente comporta l'avere delle nuove icone che in futuro potrebbero poi stancarci.
Se poi il tema precedente scriveva su più icone del nuovo tema, potremmo ad esempio avere l'icona delle foto con la coccinella presa dal vecchio theme e quella del play store con l'icona del nuovo.

Come ripristinare icone Android

Un altro tentativo che si può fare è quello di impostare le icone di default di android.
Per far ciò andare in:
Impostazioni -> Sfondi e temi -> Icone
E poi cliccare su icone personali.

impostare le icone di default

Purtroppo però anche in questo caso, se il tema ha cambiato delle icone di programmi non standard, quelle rimarranno invariate nonostante questa modifica.

Altro giro altro regalo.
Si può provare a resettare le impostazioni predefinite del launcher, in modo tale da provare a cambiare le icone settate dal tema.
Per fare questa operazione bisogna sapere come si chiama il launcher presente sul proprio telefono, poi andare in Impostazioni -> Applicazioni, e cercarlo lì dentro, per poi fare un bel reset data.
Riavviare per rendere operative le modifiche.

Se non si vuole arrivare a tanto, c'è poi una soluzione un po' più indolore ma più lunga.
Reinstallare le applicazioni con l'icona sbagliata.
Così facendo, l'app reinstallata avrà la sua bella icona di default.

Se poi si è una persona paziente, il metodo più indolore di tutti è quello di aggiornare le applicazioni.
Infatti, aggiornando un app, questa riprenderà la sua icona originale, ed il problema sarà risolto nella maniera pià naturale (e lunga) possibile.
I contro di questo metodo sono che ovviamente, se lo sviluppatore non aggiorna l'app per un anno, ci si terrà le icone brutte per 12 mesi.

Se poi si vuole provare a cambiare icone android tramite qualche app.
Si può installare qualche nuovo pacchetto di icone cercandole sul play store, oppure provare tramite Nova Launcher, che ha un'apposita funzione per il cambio delle icone.

Un altro metodo (per i più smanettoni) ancora è quello di usare un programma tipo esplora risorse, per poter entrare nei pacchetti delle app e sostituire le icone, che altro non sono dei file immagine.
Ovviamente occorrerà reperire l'icona originale del programma, scaricando e scompattando il pacchetto apk tramite ad esempio apktool... mmm metodo insensato, si fa prima e disinstallare e reinstallare le singole app ;)

La soluzione estrema infine è quella di resettare android ai valori di fabbrica.
Ovviamente sfido chiunque a compiere un'operazione del genere solo perchè non vede le icone giuste :p

Bene, è tutto.
Mi spiace che a sto giro non vi ho dato una soluzione ottimale su come ripristinare le icone su android, ma attualmente è così... almeno sul mio samsung galaxy s7... non so se con altri telefoni esistono soluzioni più immediate e di sistema.

sabato 20 maggio 2017

Aumentare la qualità dei video su Android

Ti piacerebbe che i video che registri o che visualizzi con il tuo dispositivo android si vedano meglio?
Ebbene, se possiedi un dispositivo android di ultima generazione (es. galaxy s8, s7), esiste un'apposita funzionalità nativa del cellulare android, che ti può aiutare a migliorare la qualità video dei filmati presenti sul tuo dispositivo mobile.
Andiamo subito a scoprire di cosa si tratta (cit.)


Come aumentare la qualità dei video su Android


Se un video è stato girato male, o se non si vede al meglio sul tuo telefonino, puoi provare ad aumentarne la qualità visiva sfruttando una nuova funzionalità di android.
Questa funzione non serve solo per ottimizzare la riproduzione video per i filmati di bassa qualità, anzi, diciamo che lavora al meglio con le clip che hanno maggior potenzialità, riuscendo a garantire un'esperienza visiva migliore tramite l'impostazione di alcuni parametri che il comune androidiano ignora.

Per poter dunque attivare questa funzionalità, seguire i seguenti passaggi:
  1. Entrare nelle Impostazioni di android
  2. Cliccare su Funzioni avanzate
  3. Scrollare la pagina fino a trovare la voce su cui cliccare, Ottimizzatore video

Aumentare la qualità dei video su Android

Tutto qui.
L'ottimizzatore video di android consente infatti di migliorare la qualità immagine dei video, provare per credere!

Ovviamente questo non deve giustificare una cattiva ripresa da parte tua, ma devi sempre impegnarti a girare filmati di qualità, sia come soggetti che come tecnica di ripresa :)
Più facile a dirsi che a farsi, lo so, ma è indubbio che con i telefonini di ultima generazione, la qualità video e delle foto è sempre superiore.
Ormai io ad esempio in vacanza, mi porto quasi sempre solo il cellulare, la cui unica pecca è di non avere uno zoom ottico, ma come qualità video e foto, ormai il mio s7 batte le macchinette digitali che possiedo (ovvio, non ho una reflex).

Tra l'altro, questi telefonini di ultima generazione, consentono di fare foto e video di ottima qualità, anche in condizioni di scarsa luminosità.
Ti ricordi i tempi in cui con i vecchi nokia (es il 6600, il mito), o c'era una luce perfetta o tutte le foto venivano sfuocate... bè, per fortuna quello ora è solo un lontano e sfuocato ricordo :p

PS Essendo questa funzionalità di ottimizzazione video android, disattivata di default, suppongo che il tuo utilizzo comporti un maggior consumo di batteria... ma non si può avere tutto nella vita, no?

giovedì 18 maggio 2017

Disattivare traduttore siti Chrome Mobile

Se hai un telefonino con su android (e non) e navighi con il browser google chrome, forse avrai notato che quando capiti su di un sito in lingua straniera, ti appare un messaggio in basso nello schermo che ti chiede se vuoi tradurre il sito che stai navigando.

Ecco, sicuramente la funzione di traduttore sito simultaneo dall'inglese all'italiano (o da qualsiasi altra lingua), è indubbiamente una funzionalità utilissima, ma per come è posta potrebbe anche dare fastidio.
Infatti, il popup in basso nella pagina che ti chiede se "vuoi tradurre questo sito", è decisamente invasivo per il display ridotto del cellulare, anche considerando il fatto che devi cliccarci sopra due volte: una volta per dire si o no, ed un'altra per dire se non vuoi che il sito che stai navigando non venga mai tradotto da google translate.

Vediamo dunque come disattivare la funzione di traduzione di chrome, in modo da non essere più disturbati con queste richieste.


Come disattivare il traduttore di siti web di Google Chrome Mobile


Per disabilitare la richiesta di traduzione siti internet da google chrome per cellulare, basta seguire i seguenti passaggi:
  1. Apri google chrome per telefonino
  2. Clicca sui 3 puntini verticali in alto nella pagina
  3. Clicca sulla voce del menù a tendina chiamata Impostazioni
  4. Nella finestra che si aprirà, clicca su Impostazioni sito
  5. Scrolla la pagina fino a trovare la voce Google Traduttore, ed entrac
  6. Disabilita la traduzione passando da On ad Off

Disattivare traduttore siti Chrome Mobile

Nella finestra dove stai andando a disattivare il traduttore di chrome mobile, potrai infatti leggere la seguente dicitura:
"Quando questa funzione è attiva, chrome propone di tradurre le pagine scritte in altre lingue con google traduttore".

Disabilitando quindi questa funzionalità, quando visiterai un sito in lingua straniera, il browser del telefonino non ti disturberà più con il popup in basso nella pagina da cliccare, e potrai subito leggere il sito web senza ulteriori interruzioni.

Ovviamente, se questa funzione invece ti è utile, potrai attivare la traduzione di chrome mobile, rifacendo questa semplice procedura, e cliccando sul bottone On.

venerdì 12 maggio 2017

Come segnalare App/Gioco Android sul Play Store

Girando per il Play Store, quante volte ti è capitato di imbatterti in un gioco o un'applicazione inappropriata?
Magari si tratta di applicazioni che violano i diritti d'autore (copyright), giochi eccessivamente violenti spacciati per giochi per bambini, app razziste, omofobe, ecc...

Bene, ti farà piacere sapere che google non è assolutamente indifferente a tutte queste tematiche, e che prende seri provvedimenti quando un'app viola le linee guida, che poi spesso coincidono con le più normali regole d'educazione e buon senso.


Come segnalare App/Gioco Android sul Play Store


Se sul Play Store capiti su un'applicazione che urta la tua sensibilità, o che comunque reputi che non debba trovarsi online, eccoti spiegato come fare per segnalare la cosa a google:
  1. Entra nel play store
  2. Clicca sull'app (o il gioco) molesta
  3. Scrolla la pagina in basso fino a trovare la voce su cui cliccare: Segnala come inappropriato
  4. Seleziona il motivo per cui vuoi fare la segnalazione
  5. Completa l'operazione cliccando su Invia.

Come segnalare App/Gioco Android sul Play Store

Avrai così inviato la tua segnalazione a google, e se l'app o il gioco risulterà davvero inappropriata, verrà rimossa dal google play store.

I motivi per cui puoi fare una segnalazione sono:
  • Contenuti di natura sessuale
  • Violenza esplicita
  • Contenuti offensivi o irrispettosi
  • Classificazione inappropriata
  • Sostanze illegali o altre droghe
  • Violazione IP
  • Altro motivo

Si, hai letto proprio bene, anche inviare un gioco nella categoria sbagliata del play store può essere motivo di segnalazione, quindi fai molta attenzione (se sei uno sviluppatore) quando pubblichi un gioco :)

Adesso che sai come segnalare un gioco android però, non farti prender troppo la mano, perchè se venisse fuori che segnali applicazioni rivali senza motivo, potrebbe essere proprio il tuo account google a venir bloccato ;)

giovedì 11 maggio 2017

Come firmare un APK su Windows

Come forse saprai, se stai sviluppando un app per cellulare android che vuoi distribuire in giro, o anche solo installare sul tuo telefono, devi prima firmare l'apk contenente il tuo gioco/applicativo.

Aggiungere un certificato alla tua applicazione per android è un passaggio doveroso per poter dare una sorta di garanzia che l'app in questione non è malevola, quindi, imparare come fare è una cosa obbligatoria se vuoi pubblicare applicazioni sul play store.

La guida che andrò a spiegare qui sotto è specifica per windows 10, e precedenti/successivi, ma ovviamente il procedimento potrebbe andare anche bene su linux ed altri S.O..


Come firmare un APK su Windows


Per poter firmare un apk e mettere un certificato, bisogna aver installato sul proprio pc, open ssl per windows.
Puoi trovare uno zip da scompattare in una cartella del tuo pc a questo indirizzo:
https://sourceforge.net/projects/openssl/

Ovviamente, se mappi openssl nei path di windows (se non sai come fare leggi qui), potrai lanciare i comandi che ti sto per indicare con molta più semplicità.

Per poter creare un certificato per il tuo apk, hai bisogno di un altro file, il cui nome è: SignApk.jar.
Puoi trovare questo file free tranquillamente in rete, qui per comodità ti riporto il primo link che ho trovato io:
https://github.com/appium/sign/raw/master/dist/signapk.jar

Adesso, copia il file signapk.jar dentro la cartella contenente l'apk da firmare, poi, apri il prompt di dos e posizionati nella cartella dove è presente il tuo .apk.

Ora, digita il seguente comando (ovviamente funziona scritto così solo se hai mappato openssl, altrimenti devi indicare il suo percorso a mano):

openssl genrsa -out key.pem 1024

Starai di fatto creando un file chiamato key.pem, che è una sorta di file contenente una chiave privata (private key).

Come firmare un APK su Windows

Adesso digita:

openssl req -new -key key.pem -out request.pem

Ti verranno chieste una serie di informazioni (nome, email, azienda, stato, città, ecc,) che verranno incorporate nella richiesta di certificato (request.pem).
Qui ti verrà anche chiesto di inserire una password (credo facoltativa), che dovrai segnarti, nel caso tu volessi ricompilare / cambiare qualcosa.

request.pem

Il prossimo comando da lanciare dal prompt dei comandi di dos è:

openssl x509 -req -days 9999 -in request.pem -signkey key.pem -out certificate.pem

Avrai così generato il certificato (certificate.pem).

certificate.pem

Come puoi vedere a video, c'è un errore/warning con scritto "unable to write random state", non so esattamente cosa significhi, ma non è un errore bloccante per fortuna.

Infine, lancia il comando:

openssl pkcs8 -topk8 -outform DER -in key.pem -inform PEM -out key.pk8 -nocrypt

Avrai così generato una chiave criptata dentro un file chiamato key.pk8.

key.pk8

Ed eccoci al passaggio finale, quello in cui potrai finalmente firmare l'apk certificato della tua app android, tramite il seguente comando dos:

java -jar signapk.jar certificate.pem key.pk8 nome-app.apk  nuovo-nome-app-firmata.apk

Con questo comando andrai di fatto a creare un nuovo file apk, certificato e firmato in modo da poter essere distribuito / installato su tutti i telefoni/tablet e dispositivi mobili con sopra android.

Per questo tutorial è tutto, spero ti sia stato utile :)

martedì 9 maggio 2017

Come usare apktool per decompilare un apk

Se hai trovato un gioco o un'applicazione per android che vorresti poter replicare, magari dando una sbirciata al codice sorgente java, allora quello che vorresti poter fare è decompilare l'apk.

Diciamo che questa cosa non è sempre possibile, anche perchè alcune piattaforme o programmi, possono offuscare appositamente il codice sorgente in modo da renderlo irriconoscibile.
Tuttavia, per qualche app è possibile farlo, soprattutto se si conosce il giusto tool da utilizzare.

In questa breve guida/tutorial, ti spiegherò come decompilare e compilare un file apk, con un software gratuito e relativamente semplice da utilizzare.


Come usare apktool per decompilare e ricompilare un apk


Il software che ti andrò a presentare si chiama apktool e lo puoi scaricare da questo indirizzo:
https://bitbucket.org/iBotPeaches/apktool/downloads/

Quella che devi scaricare è l'ultima versione del programma, che avrà un nome tipo apktool_2-.2.2.jar.
Copia questo file in una cartella del tuo pc, magari dentro programmi/apktool, rinominandolo in apktool.jar.

Sempre all'interno di questa cartella, crea un file.bat chiamato apktool.bat, ed al suo interno mettici queste righe di codice:
@echo off
if "%PATH_BASE%" == "" set PATH_BASE=%PATH%
set PATH=%CD%;%PATH_BASE%;
java -jar -Duser.language=en "%~dp0\apktool.jar" %*


Poi già che ci sei, aggiungi apktool tra i path delle variabili d'ambiente (se non sai come fare leggi questo post).

Ora sei pronto per usare apktool.

Quello che puoi fare adesso, è copiare in una nuova cartella il file apk del gioco/app che vuoi decompilare, in modo da avere tutto a portata di mano.

Decompilare un apk con apktool

Ti basta aprire il prompt dei comandi di dos (posizionandoti nella cartella dove hai caricato l'apk) e digitare:

apktool d nome-programma.apk

Come usare apktool per decompilare un apk

Se tutto sarà andato a buon fine, troverai una nuova cartella con il nome della tua app, dentro la cartella in cui avevi posizionato l'apk da decompilare.
Entrando in questa nuova cartella, troverai tutte le tipiche cartelle ed i file di un progetto java:
  • assets (contenente tutte le immagini ed i file dell'app decompilata)
  • original
  • res
  • ecc...
Ed ovviamente anche il famoso file AndroidManifest.xml.
Troverai anche un file chiamato apktool.yml, che presumibilmente serve ad apktool.

apktool.yml

Come ricompilare un apk

Dopo la decompilazione, e dopo aver apportato eventuali modifiche al codice sorgente dell'applicazione android appena scompattata, per poter rigenerare un apk funzionante, occorre compilare nuovamente il tutto.
Entra dunque nel prompt di dos (posizionandoti nella cartella dove hai caricato l'apk prima) e digita:

apktool b nome-cartella-app

Dove ovviamente nome-cartella-app è il nome della cartella creata prima con la decompilazione.

ricompilare un apk

Ancora una volta, se tutto sarà andato a buon fine, ti basterà entrare nella sottocartella con il nome dell'app, e cercare la cartella chiamata dist, all'interno della quale troverai il tuo bel apk nuovo di zecca.

apk ricompilato

Bene, è tutto.
Anzi no, in teoria, se non firmi l'apk questo potrebbe non funzionare una volta installato sul tuo telefono, riportando il seguente messaggio: "app non installata, il pacchetto potrebbe essere danneggiato".

Firmare l'apk

Per firmare il file apk appena creato, digitare, sempre da dos, il seguente comando:

java -jar signapk.jar certificate.pem key.pk8 nome-programma.apk nuovonome-programma.apk

Si, lo so, ora starai pensando che signapk.jar, certificate.pem e key.pk8, non ce l'hai.
Ebbene, potresti crearli/generarli da solo (leggi questa guida per scoprire come fare), oppure scaricarli da questo link e metterli nella cartella dell'apk da firmare.

firmare apk

Dopo aver completato con successo questa operazione, avrai un nuovo file apk certificato, che potrai caricare ed installare sul tuo telefono senza più alcun problema.

file apk certificato

Come dicevo all'inizio del post, apktool non è infallibile, non tutto si può decompilare e compilare di nuovo, tuttavia in molti casi questo software può riuscire davvero a farti ottenere i codici sorgenti di un app android... poi quello che ne vuoi fare non sono solo affari tuoi.

Se da una parte questo post può farti molto felice (ad esempio con questo metodo puoi ottenere tutte le immagini presenti in un app partendo dall'apk), dall'altra parte però dovrebbe farti sorgere qualche dubbio / preoccupazione.
Se hai quindi capito come è facile ottenere un codice sorgente non offuscato, va da sè che non bisogna mai salvare le password in chiaro dentro le proprie app, perchè potrebbero finire nelle mani di qualche malintenzionato.