Purtroppo o per fortuna però, su quest'isola c'è davvero tutto quello che serve per attirare il turista medio: delle belle spiagge, dei lunghissimi lungomare pieni di negozi e ristoranti, tanti resort con tutte le comodità desiderabili, e diverse attrazioni naturali da togliere il fiato.
Va da sé che un'isola come questa non può non nutrirsi del turismo e sarebbe un ragionamento ipocrita puntare il dito contro quest'attività. Però, volendo mettere i puntini sulle I, delle isole Canarie che ad oggi ho visitato, Lanzarote è sicuramente quella con più attrazioni turistiche a pagamento.
Certo, se ci si munisce di un mezzo proprio e si sceglie di visitare le spiagge e qualche paese, si può girare l'isola senza spendere poi molto.
Tuttavia, se si vogliono vedere le principali attrazioni di Lanzarote, bisogna comunque sborsare qualche euro per i vari biglietti d'ingresso... ma fidatevi, ne vale davvero la pena!
Come muoversi a Lanzarote
Come per quasi ogni altra isola delle Canarie, anche a Lanzarote il mezzo più consigliato è l'auto.
Sto parlando di un'auto propria, magari presa a noleggio ad un prezzo in Italia inimmaginabile, decisamente conveniente, anche considerando l'irrisorio costo della benzina.
Se però non avete la patente o non ve la sentite di guidare all'estero, a Lanzarote ci sono anche i mezzi pubblici.
A mio avviso meno frequenti ed efficienti di quelli di Gran Canaria, restano comunque una buona opzione per fare qualche gita indipendente.
La compagnia ufficiale dei guagua di Lanzarote si chiama IntercityBus, e contrariamente alle aspettative, se cercate su google maps come arrivare con i mezzi pubblici dalla città x alla città y di Lanzarote, rimarrete a bocca asciutta.
Per fortuna però, esiste un'applicazione per cellulare davvero ben fatta ed aggiornata per spostarsi con gli autobus a Lanzarote, basta scaricare la famosa Moovit (pubblicizzata anche dallo stesso sito ufficiale dei trasporti pubblici).
L'opzione taxi la scarterei a priori per le lunghe distanze, ed al massimo la consiglierei solo nel caso non ci sia nessuna altra alternativa per arrivare dall'aeroporto di Lanzarote alla città dove si ha l'hotel.
Non mi sento poi di consigliarvi la bicicletta, a meno che non siate appassionati ed allenati, e comunque ovviamente questa soluzione va bene solo per le tratte brevi.
Cosa vedere a Lanzarote
Lanzarote è un'isola davvero completa, perchè offre davvero un po' di tutto, ma partiamo dalle bellissime spiagge.
C'è Playa de Famara, famosa per essere selvaggia ed ideale per gli sport acquatici (un po' meno per nuotare).
L'imponente Playa grande di Puerto del Carmen, una delle più lunghe spiagge disponibili per chi decide di villeggiare in questa zona piena zeppa di inglesi.
Sempre a Puerto del Carmen abbiamo Playa Chica, ideale per nuotare e per fare snorkeling, e poi la spiaggia che è proprio davanti al centro città, di cui in realtà non trovo il nome neanche su maps, ma che merita sicuramente una nuotata.
Scendendo poi verso sud ci sono Playa Blanca e Playa Flamingo, le sue spiagge principali di quella zona, cittadine e decisamente turistiche, ma belle.
Sempre in quella zona poi, andando verso est con l'autobus e poi a piedi, o in macchina, si possono raggiungere delle spiagge più selvagge.
La prima è Playa Mujeres, a mio avviso la spiaggia più bella di Lanzarote, perchè ampia, selvaggia e con sabbia fine.
Continuando la camminata verso est si passa prima per l'altrettanto bella Playa Del Pozo, per poi raggiunge la spiaggia più famosa di Lanzarote: Playa de Papagayo.
Questa spiaggia per molti è considerata la più bella, ma a mio avviso è molto meglio Mujeres perchè è più ampia e sopporta di più il sovraffollamento, inoltre se non beccate la giornata giusta, potete sognarvi i colori da cartolina del mare che tanto hanno reso famosa questa spiaggia.
Per citare proprio tutte le spiagge più famose di Lanzarote, aggiungo anche Playa Caletón Blanco, a nord dell'isola, Playa de la Cera, nella costa del Papagayo, e Playa el golfo.
Quando poi siete stanchi di spiagge, vuol dire che è arrivato il momento di visitare anche le altre attrazioni che quest'isola offre.
La domenica mattina potete fare un salto al Mercato di Teguise, che offre prodotti tipici locali e non.
L'unica cosa è che essendoci solo un giorno a settimana, tende al sovraffollamento, ma è decisamente un'esperienza carina e diversa da fare a Lanzarote... alla quale volendo potete abbinare anche la visita del vicino Castillo de Santa Barbara.
Abbiamo poi l'attrazione turistica nota come il Jameo del Agua, fatta costruire dal famoso artista locale César Manrique.
Sentirete spesso parlare di César Manrique a Lanzarote, dato che prima di lasciarci ha tempestato l'isola di sue opere.
Il Jameo del Agua è una sorta di tunnel vulcanico in cui è stato ricavato un suggestivo bar/ristorante, una grotta con acqua e dei granchi bianchi unici, una piscina tropicale, ed un mini auditorium.
La Geria è la zona dei vigneti di Lanzarote, molto suggestiva perchè il vino viene prodotto proteggendolo con delle costruzioni di pietra lavica.
Seguono poi El Golfo (lago verde), un'altra attrazione da cartolina dell'isola, e la suggestiva Salinas de Janubio.
Ma l'attrazione numero uno di Lanzarote non può che essere il Parco Naturale di Timanfaya (Montaña del Fuego).
Nel 1730, il vulcano Timanfaya eruttò lanciando lapilli e facendo uscire lava per ben 6 anni.
Da questa immane tragedia, molti anni dopo Lanzarote ne fece un parco per turisti, con paesaggi lunari, suggestiva lava secca per chilometri, gite sul cammello, dimostrazioni con geiger naturali e autocombustione nel sottosuolo.
L'unica pecca di questo parco è che non è servito completamente dai mezzi pubblici e per arrivarci serve aggiungere il costo del taxi, oppure si può ovviamente optare per il noleggio di un'auto.
Se poi volete vedere le attrazioni principali di Lanzarote senza troppi pensieri, prenotate un tour organizzato con guida, che in questi casi a mio avviso ci sta proprio.
Altri luoghi famosi di Lanzarote sono: Il Jardin de Cactus, la Cueva de los Verdes, il Mirador del Rio (dal quale si può ammirare l'arcipelago Chinijo), il villaggio di Haria, la casa di César Manrique, la Fundacion Cesar Manrique.
In generale comunque, è bello girare quest'isola in lungo ed in largo per ammirare il suo paesaggio, a volte desolato, a volte panoramico, a volte costiero, comunque sempre un bel vedere.
E vi consiglio anche di ritagliarvi una giornata per visitare la bellissima Isola Graciosa, una perla che sicuramente vi sorprenderà.
Conclusioni su Lanzarote, l'isola più turistica delle Canarie
Bene, eccoci finalmente alla tirata di somme, come si suol dire.
Lanzarote è bella?
La risposta è sicuramente sì, se no nessuno ci andrebbe, è ovvio.
Se visitate quest'isola molto turistica non propriamente in alta stagione, apprezzerete sicuramente di più le bellezze naturali che ha da offrire.
Come per le altre isole delle Canarie, spostarsi con i mezzi pubblici non è il massimo della comodità come orari e cambi (ma Fuerteventura è messa peggio, secondo me), quindi per visitare le maggiori attrazioni in poco tempo io consiglio un tour organizzato, che per fortuna ho potuto appurare essere davvero ben realizzato (a parte qualche sosta di troppo per cercare di spillare i sondi ai turisti).
Vivrei mai a Lanzarote?
Nonostante abbia puntato le Canarie per andarci a vivere (come testimonia questo post), non credo che sceglierei mai quest'isola.
Si, sicuramente suggestiva e completa, ma troppo turistica ed a pagamento per uno che apprezza molto la filosofia del vivere con poco.
Concludo il post con l'album di foto di Lanzarote, uppato sul tubo per comodità:
https://youtu.be/HuVTzSns7Bg
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