Ted Bundy (film 2002)

Ted Bundy è un film thriller del 2002 diretto da Matthew Bright, con Michael Reilly Burke, Boti Bliss, Steffani Brass, Tricia Dickson, Matt Hoffman, Tracey Walter, Zarah Little, Julianna McCarthy, Deborah Offner.

Trama

Ted Bundy è un giovane brillante ed intelligente, che studia legge e psicologia, che ha una fidanzata e qualche lavoretto occasionale.
Ted però nasconde un oscuro segreto, oltre a furtarelli compiuti apparentemente senza ragione in giovane età, Ted ha un impulso irrefrenabile che lo spinge ad uccidere le giovani studentesse, per poi abusare di loro.
Questa necessità diventerà di giorno in giorno sempre più forte, tanto da spingere Ted a cambiare diverse volte stato per cercare di far perdere le proprie tracce alla polizia, che ormai inizia a sospettare di lui.
Dopo diversi anni di omicidi infatti, ed anche grazie alle testimonianze di alcune ragazze sfuggite per miracolo alla furia omicida di Bundy, si inizia ad avere un identikit di quello che può essere il serial killer, e si conosce anche il tipo di auto che questi utilizza per compiere i propri crimini, un Maggiolino Volkswagen.

Recensione

Ted Bundy è il titolo di un film drammatico del 2002, il primo film ufficiale che parla della vera storia del serial killer americano Theodore Robert Bundy.
Rispetto ad altre pellicole uscite in seguito, questo film è decisamente più spinto per quanto riguarda le scene di sesso e di violenza.
Questo è infatti un film senza veli, che più che mostrare la genialità del personaggio (più volte sottolineata dai media dei tempi), ne mostra il lato oscuro e soprattutto folle.
Prendendo infatti spunto da dichiarazioni storiche e da ipotesi, in questa pellicola si mostra un serial killer spietato quanto folle, che compie azioni efferate da vero e proprio maniaco.
Non so dire se questa pellicola sia riuscita o meno, né quanto sia veritiera, però è fuori discussione che tirando le somme, anche se all'inizio non convince molto, questa è decisamente una carrellata esauriente sui crimini commessi da Theodore Robert Bundy.
Quello che colpisce di più però, è come questo personaggio non riesca a controllare i suoi impulsi, e pur sfuggendo più volte alla legge, pur avendo la possibilità di ricominciare una vita da capo, alla fine ci ricasca sempre.
Chissà in prigione come ha fatto senza poter soddisfare le sue terribili necessità, forse lasciarlo vivere e non dargli la sedia elettrica sarebbe stata in effetti una pena ben peggiore.

Curiosità sul film Ted Bundy

Il maggiolino, che in questo film è giallo, nella realtà era bianco ed è ora conservato come trofeo nel National Museum of Crime & Punishment di Washington D.C..

Link alla scheda del film su wikipedia