mercoledì 27 dicembre 2017

Animali ed aspetto fisico (barzelletta)

Un gruppo di animali, non troppo contento del proprio aspetto fisico, decide di mandare una delegazione a discutere con Dio.
La delegazione composta da una Giraffa, un Elefante ed una Gallina, arriva in Paradiso ed aspetta di essere ricevuta. 

Finalmente la giraffa può entrare.
Dio: - Cara giraffa, cosa ti spinge fino a qui?
- Oh Signore, mi sento così brutta e strana con questo collo lungo, è troppo vergognoso, non è che si potrebbe cambiare il mio aspetto fisico?
- Creatura ingrata, metti in dubbio l'operato del Signore? Io ho studiato molto prima di crearti, tu sei la perfezione. Guardati bene e ragiona, quel collo ti serve per magnare il cibo più alto e per respirare l'aria più limpida e pulita.
- Ha proprio ragione Signore, non ci avevo proprio pensato, che stupida che sono stata!
La giraffa esce tutta contenta, così entra l'elefante.
Dio: - Anche tu qui, non mi dire che ti vuoi lamentare del tuo aspetto fisico.
- Ma Signore, è possibile che io debba avere un naso così lungo e delle orecchie così grosse?
- Ingrato anche tu! Tu che sei il simbolo della perfezione, sei una creatura completa, quelle orecchie ti servono per rinfrescarti quando fa troppo caldo, e con quel naso puoi bere senza chinarti. Gli altri animali pagherebbero oro per avere quello che hai tu, vai via e vergognati per ciò che hai detto!
Anche l'elefante, convinto, esce tutto felice.

La gallina dunque protesta: - Ma fatemi capire, siamo venuti qui per lamentarci e per farci fare più più belli, ed invece voi uscite da lì senza esser cambiati, e per di più contenti?
La giraffa replica prontamente: - Certamente, non vedi che io sono perfetta? Posso mangiare il cibo più buono sopra gli alberi a cui tu non arrivi, e respiro l'aria più limpida. Ti piacerebbe essere come me!
Anche l'elefante risponde alla gallina: - Anche io, non lo vedi come sono bello e perfetto? Sono un animale che riesce a rinfrescarsi da solo quando fa caldo, e riesco anche a bere senza sporcarmi.

Ti piacerebbe essere come me! 
La gallina non replica ed entra diretta dal Signore.
Dio: - Anche tu gallina ingrata, sei qui per lamentarti? Tu sei perfett.....
- Non ci provare neanche! O mi fai le uova più piccole, o il sedere più grande!

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