La guida che sto per fare vale solo fino a dicembre, ma chissà che in futuro la cosa non si estenda anche per altri mesi.
Si sente ultimamente molto parlare di bike sharing, soprattutto nelle grandi città come Milano.
Questo fenomeno è nato prima con grandi società come Atm, che hanno proposto le loro biciclette in specifici luoghi di ritiro e di riporto, per poi essere esteso anche a privati dalle idee innovative.
Sicuramente avrete visto in città negli ultimi mesi, una valanga strane di biciclette colorate, bici gialle o bici arancioni per lo più, ecco, queste bici possono essere prese da chiunque gratuitamente.
Ma andiamo per ordine.
Al momento esistono due società che offrono bici gratis a Milano, in via promozionale, sono Mobike e Ofo... io ho provato quest'ultima.
Come trovare una bici gratis in città
Per poter prendere una bicicletta gratis (almeno fino a Dicembre), bastano pochi requisiti: uno smartphone con gps ed una connessione ad internet.
Quello che devi fare è scaricare l'app di Ofo (se scegli questo gestore), ed installarla sul tuo telefononino.
Se usi Android, ecco il link per scaricare l'app per lo Smart Bike Sharing:
https://play.google.com/store/apps/details?id=so.ofo.abroad&hl=it
Una volta scaricata ed installata l'app, dovrai registrarti cliccando sul bottone registrati, ed inserire la tua email ed il tuo numero di cellulare.
Ti verrà subito inviato un codice di verifica sms, che dovrai inserire nell'app per attivare la tua registrazione.
Salta pure se vuoi le schermate introduttive, o leggile per capire più semplicemente come usare questa simpatica app.
Aperta finalmente l'app di Ofo, finirai nella classica mappa di google, dove vedrai in giallo le biciclette vicine alla tua posizione.
Ora, non dovrai fare altro che camminare fino a raggiungere la bici indicata sulla mappa.
Questa app infatti funziona grazie ad internet ed al gps.
Ogni bicicletta è tracciata tramite gps e può essere individuata in ogni momento tramite l'apposita applicazione per cellulare.
Una volta trovata la bicicletta, per poterla utilizzare dovrai sbloccarla.
Se è la prima volta che usi quest'app, vedrai un tasto Sblocca sulla mappa, il che vorrà dire che dovrai inserire i dati della tua carta di credito.
Niente paura però, come dicevo poco sopra, al momento questo servizio è completamente gratuito, almeno fino a dicembre... poi dovrebbe costare sui 50 centesimi ogni 30 minuti.
Dopo aver predisposto la tua app al suo completo utilizzo, avvicinati alla bicicletta, e passa con lo smartphone dietro la bici per sbloccarla, sopra il qrcode.
Ed ecco fatto, la bicicletta ora sarà tua.
Potrai fare tutti i giri che vuoi, a patto che rispetti poche semplici e basilari regole:
- non lasciare la bici in luoghi privati ed inaccessibili
- non lasciare la bici dove intralcia il traffico o da fastidio
- non tenere bloccata la bicicletta se non la usi
- non danneggiare le biciclette
Sembreranno banalità, ma in molti non le rispettano queste semplici regole da codice civile.
Infatti, il mio unico dubbio sull'utilizzo di questo ed altri servizi di bike sharing, è: ma come fanno a dimostrare che non sei stato tu a danneggiare una bicicletta?
Se io noleggio una bici, la lascio intatta, e poi qualcuno arriva dopo e la danneggia... chi paga? Non è che addebitano il danno a me?
Per tentare a rispondere a questo fondamentale quesito ho provato a chiamare il numero verde legato a quest'app, e mi ha risposto il classico call center da fuori Italia, che ovviamente non mi ha saputo dare una risposta chiara in merito.
Mi è stato solo detto che se vedi una bici danneggiata o parcheggiata male la puoi segnalare, cliccando sul pulsante icona a forma di cuffia e scegliendo una delle seguenti opzioni:
- bici con blocco non autorizzato
- bici rotta
- parcheggio illegale
Ad esempio io avrei potuto segnalare il fatto che la bici che stavo cercando vicino casa era situata nella cantina di qualcuno, ma alla fine ho lasciato correre e ne ho cercata un'altra :p
Comunque, una volta terminato il tuo viaggio gratis in bici, non ti basterà fare altro che trovare un posto dove parcheggiare (basta un marciapiede vuoto), e bloccare la bici prima di abbandonarla.
Bene, con le biciclette gratis in città è tutto.
Posso solo aggiungere che questa è un'idea geniale, soprattutto se la cosa prima o poi riesce a diventare davvero gratis per sempre, magari sfruttando della pubblicità scritta sulle bici e fatta circolare da noi... chissà!
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