Oggi, per cambiare un po', farò una guida matematica.
L'argomento del giorno è infatti la media ponderata, un valore calcolato che può essere di vitale importanza in certi ambiti.
A differenza della media matematica classica, la "media ponderata" è un tipo di media un po' più elaborata.
Infatti, il concetto base di questo tipo di calcolo, è che si prendono in considerazione anche i rispettivi pesi degli elementi da calcolare.
Come calcolare la media ponderata
Per capire meglio come funziona la media ponderata, facciamo subito un esempio pratico.
Mettiamo che abbiamo fatto 3 esami all'università.
Come ben saprete, in genere ogni esame ha i propri cfu, ovvero i crediti formativi.
Questi crediti formativi possono essere considerati come una sorta di peso dell'esame.
Quindi, se volessimo calcolare la media semplice, ci basterebbe sommare i voti degli esami e dividerli per 3. Se però invece volessimo calcolare la media ponderata, dovremmo tener conto anche dei pesi dei rispettivi esami.
Ecco quindi la formula per il calcolo della media ponderata:
MP=((valore1*peso1)+(valore2*peso2)+...(valoreN*pesoN))/(peso1+peso2+...pesoN)
In buona sostanza quindi, per calcolare la media ponderata basta sommare le moltiplicazioni voto*peso e dividere il risultato per la somma dei pesi.
Facendo un esempio pratico.
Se in un esame da 20 cfu ho preso 18, mentre in un esame da 15 cfu ho preso 28, ed in un esame da 22 cfu ho preso 24, se facessi la media semplice, risulterebbe che la mia media scolastica è di:
(18+28+24)/3=23.33
Se invece voglio ottenere la media ponderata dei voti, allora il calcolo da fare è il seguente:
((18*20)+(28*15)+(24*22))/(20+15+22)=22.94
Poca differenza in questo caso, ma se ad esempio avessimo preso un brutto voto in un esame con tanto peso, la media ponderata sarebbe risultata decisamente sfavorevole rispetto a quella semplice.
Tutto chiaro? In bocca al lupo per i vostri voti!
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