In questi giorni, o per meglio dire, nelle ultime ore, avrete sicuramente sentito parlare di questo termine: Dumping salariale.
Ma che cos'è il Dumping salariale? Che cosa significa?
Vediamo di svelare l'arcano... o quantomeno di provarci :p
Che cosa è il Dumping salariale, che cosa vuol dire
Con il termine dumping si indica in Diritto, una procedura di vendita di un bene o di un servizio in un mercato estero, ad un prezzo di vendita inferiore rispetto a quello dello stesso prodotto sul mercato di origine.
Facendo dunque 2+2, il prodotto in questione, se parliamo di Dumping salariale, è lo stipendio del lavoratore all'estero, che viene svalutato rispetto al suo reale valore nel paese di origine dello stesso.
Compreso dunque il significato di Dumping salariale, è facile capire a cosa si allude quando lo si cita riferito alla Svizzera del dopo referendum.
Il referendum sui Frontalieri (chi va a lavorare in Svizzera attraversando la frontiera dall'Italia) infatti, pone le basi per una discriminazione in base alla provenienza del lavoratore.
Con il motto "prima i nostri" (che anche noi in Italia utilizziamo spesso, ma solo a parole), le aziende svizzere potrebbero così alimentare il fenomeno del Dumping salariale, violando i diritti del lavoratore.
Ovviamente questa cosa non è piaciuta per niente all'UE, che sta già pensando a come agire per cercare di sistemare le cose.
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