Carandiru (La Casa de Detenção de São Paulo) era il nome di una prigione di San Paolo in Brasile, un carcere duro che ha ospitato molti detenuti dagli anni 20 al 2002, diventando con il tempo la prigione più grande dell'intera America Latina.
Progettata per accogliere inizialmente solo 1200 detenuti, a causa del sovraffollamento fu ampliata aumentandone la capienza fino a 3250 detenuti, ma nel culmine della sua carriera, Carandiru arrivò ad ospitare anche più di 8000 carcerati.
I problemi di sovraffollamento, uniti alle scarse condizioni igeniche, ed al comportamento violento di alcuni detenuti, fecero ottenere presto a Carandiru l'appellativo di girone dell'Inferno, diventando di fatto uno dei carceri più duri al mondo.
Il massacro di Carandiru avvenne il 2 ottobre del 1992, dopo che in seguito ad una rissa tra detenuti, scoppiò una vera e propria rivolta, che in breve tempo consentì ai carcerati di prendere il possesso della prigione.
Intervennero dunque le forze dell'ordine, ed alla fine della rivolta si contarono ben 111 morti tra i detenuti.
Dopo il massacro di Carandiru, a fine inchiesta, nessun poliziotto venne condannato, perchè fu sostenuto che la polizia agì per legittima difesa, anche se nessun agente rimase ucciso o ferito durante la rivolta.
Inoltre, secondo alcune testimonianze, alcuni detenuti furono giustiziati mentre erano chiusi dentro le loro celle.
Grazie a questo triste fatto comunque, l'attenzione internazionale si rivolse verso Carandiru, e vennero fuori tutti i vari problemi della struttura, tanto da arrivare a parlare di violazione dei diritti umani, così piano piano la prigione venne dismessa, e Carandiru fu demolita il 9 dicembre 2002.
A distanza di molti anni comunque, nel 2013, quando ormai forse non ci sperava più nessuno, arrivarono le prime condanne, e 23 agenti della polizia penitenziaria furono condannati a 156 anni di carcere per il massacro di Carandiru.
In realtà nel 2001 c'era stata un'altra condanna, al colonnello Ubiratan Guimaraes, condannato a 632 anni di carcere, sentenza poi modificata in appello nel 2006.
Il colonnello Ubiratan Guimaraes però, non potè godere della libertà ottenuta, perchè 7 mesi dopo fu ucciso nel suo appartamento con 6 colpi di pistola.
Credo che quello di Carandiru è stato il peggior massacro carcerario della storia.
Per un'interessante resoconto sulla rivolta vi consiglio di vedere il film Carandiru.
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