Che cosa significa ISIS?

Ultimamente se ne sente sempre troppo spesso parlare, ma che cosa significa ISIS?
Che cos'è l'isis? Quando è nata l'isis? Chi sono quelli dell'Isis? Come agiscono quelli dell'isis? Quando finirà l'isis?
All'ultima domanda purtroppo non so rispondere, ma per le prime almeno c'è una risposta.

Che cosa significa ISIS?

Isis significa letteralmente "Stato Islamico dell'Iraq e al-Sham"o anche "Stato Islamico dell'Iraq e della Siria".
Trattasi quindi di un gruppo di Jihadisti attivo (almeno in izialmente) in Siria e in Iraq.
Sappiamo tutti fin troppo bene che l'isis ha poi compiuto atti terroristici anche in Europa, tramite cellule terroristiche.
Ma domanda chiama domanda...

Che cos'è la Jihad? Che cos'è un Jihadista? 
Jihad vuol dire sforzarsi a dare il meglio di se.
Stando al Corano, si distinguono 2 tipi di Jihad: Jihad piccola e Jihad grande.
La Jihad grande è un po' la guerra interiore contro il male e le tentazioni contro se stesso, quindi il non cadere in tentazioni e seguire sempre le regole da buon musulmano... questa è considerata la Jihad più difficile.
La Jihad piccola invece è la lotta per difendere il proprio territorio, la propria religione e la propria famiglia. E' questa la Jihad che tutti conosciamo e che porta alla famosa guerra santa.
Quindi il Johadista è chi compie la Jihad.

Quando è nata l'isis?
Tutto potrebbe essere nato nel lontano marzo 2003, ovvero quando gli Stati Uniti hanno deciso di attaccare l'Iraq per cacciare Saddam Hussein (quindi dopo Bin Laden, le torri gemelle e al Qaeda).
L'isis è quindi un gruppo terroristico di natura jihadista guidato/fondato da Abu Bakr Al Baghdadi, l’isis nasce da Al Qaeda, quando al Baghdadi è succeduto a Abu Musab al Zarqawi, nuovo capo di Al Qaeda dopo la morte di Osama Bin Laden.
Cronologicamente parlando le origini dell'isis risalgono ad "al Qaeda in Iraq" (2004–2006) e successivamente rinominata in "Stato Islamico dell'Iraq" (2006–2013), fondata da Abu Musab al Zarqawi nel 2004 per combattere l'occupazione americana dell'Iraq ed il governo iracheno sciita dopo la caduta di Saddam Hussein.
Dal 2012 lo Stato Islamico è intervenuto anche nella guerra civile siriana contro il governo di Baššār al-Asad.
Nel 2013, dopo aver conquistato parte del territorio siriano, scegliendo come capitale Raqqa, l'isis ha assunto il nome tutti noi oggi conosciamo, divendo "Stato Islamico dell'Iraq e della Siria" (ISIS per l'appunto).
Il 29 giugno del 2014 Abū Bakr al-Baghdādī viene proclamato Califfo (successore di Maometto) dello "Stato Islamico dell'Iraq e del Levante" (il cosidetto califfato).

Chi sono quelli dell'Isis?
In parte ho risposto sopra.
Comunque quelli dell'isis sono combattenti musulmani principalmente di origine siriana ed irachena.
Ma non solo. Teoricamente basta essere fedele ed abbracciare la causa per diventare uno dell'isis.

Come agiscono quelli dell'isis?
Oltre a combattere apertamente contro i propri nemici adottando un tipo di guerra santa tradizionale, vis a vis, arma contro arma, gli uomini dell'isis adottano anche la strategia del terrore.
I terroristi dell'isis utilizzano il metodo dei kamikaze, facendosi saltare contro obiettivi nemici.
Purtroppo questi obiettivi nemici sono diventati sempre più anche innocenti che vivono dall'altra parte del mondo.
La difficoltà nello stanare e sconfiggere il terrorismo internazionale sta nel fatto che questi terroristi agiscono come cellule dormienti autonome, come tante teste dell'idra, indipendenti, che una volta tagliate ne spuntano altre.
Quindi anche quella rara volta che riesci a beccare un terrorista vivo, questo sa poco o niente.