sabato 26 marzo 2016

Fondamenti anatomo fisiologici dell'attività psichica (15/18): La temperatura

La sensazione non dolorosa della temperatura origina nei recettori della pelle e viene percepita nella neocorteccia.

Il funzionamento di tutte le cellule è sensibile alla temperatura, dato che l'adattamento di una reazione chimica dipende dalla temperatura.
I termorecettori sono i neuroni sensibili alla temperatura che hanno specifici meccanismi di membrana.
I neuroni termosensibili dell'ipotalamo e del midollo spinale sono importanti nella risposta fisiologica che mantiene costante la temperatura corporea, ma sono i termorecettori cutanei a farci percepire la sensazione di temperatura.
Inoltre, la sensibilità alla temperatura non è uniformemente distribuita sulla pelle, infatti la localizzazione della sensibilità al caldo e al freddo è differente, ed è quindi codificata da recettori diversi.
Esistono anche aree cutanee che sono relativamente insensibili alla temperatura.
I termorecettori si attivano a temperature oltre i 30 gradi e aumentano la loro scarica neurale fino a 45 gradi, mentre se si sale ancora di temperatura, l'attività del recettore cessa, ed iniziano a scaricare i nocicettori.

I frigocettori sono insensibili a temperature cutanee oltre i 35 gradi, mentre si attivano sempre più intensamente scendendo di temperatura (fino ai 10 gradi).
Alcuni frigocettori si attivano anche se la loro temperatura sale oltre i 45 gradi.
Il SNC non sa che il tipo di stimolo fa agire il recettore, ma continua ad interpretare l'attività dei frigocettori come se rispondessero a basse temperature.

Le risposte dei termorecettori si adattano durante stimolazioni di lunga durata, ad esempio un improvviso calo di temperatura cutanea provoca un'intensa risposta dei frigorecettori, lasciando i termorecettori inattivi, e poi man mano che la temperatura si stabilizza, la situazione si inverte gradualmente.
Quindi è il cambiamento repentino nella qualità di uno stimolo che genera le risposte neurali più intense.

Le vie della temperatura
L'organizzazione delle vie della temperatura è identica a quella del dolore.
I recettori del freddo sono accoppiate a fibre Adelta e a fibre C, mentre i recettori per il caldo sono accoppiati solo a fibre C.
Come con il dolore, se il midollo spinale è danneggiato da un lato, c'è una perdita di sensibilità alla temperatura nel lato opposto del corpo.

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