La sensazione non dolorosa della temperatura origina nei recettori della pelle e viene percepita nella neocorteccia.
Il funzionamento di tutte le cellule è sensibile alla temperatura,
dato che l'adattamento di una reazione chimica dipende dalla
temperatura.
I termorecettori sono i neuroni sensibili alla temperatura che hanno specifici meccanismi di membrana.
I neuroni termosensibili dell'ipotalamo e del midollo spinale sono
importanti nella risposta fisiologica che mantiene costante la
temperatura corporea, ma sono i termorecettori cutanei a farci percepire
la sensazione di temperatura.
Inoltre, la sensibilità alla temperatura non è uniformemente distribuita
sulla pelle, infatti la localizzazione della sensibilità al caldo e al
freddo è differente, ed è quindi codificata da recettori diversi.
Esistono anche aree cutanee che sono relativamente insensibili alla temperatura.
I termorecettori si attivano a temperature oltre i 30 gradi e aumentano
la loro scarica neurale fino a 45 gradi, mentre se si sale ancora di
temperatura, l'attività del recettore cessa, ed iniziano a scaricare i
nocicettori.
I frigocettori sono insensibili a temperature cutanee oltre i
35 gradi, mentre si attivano sempre più intensamente scendendo di
temperatura (fino ai 10 gradi).
Alcuni frigocettori si attivano anche se la loro temperatura sale oltre i 45 gradi.
Il SNC non sa che il tipo di stimolo fa agire il recettore, ma continua
ad interpretare l'attività dei frigocettori come se rispondessero a
basse temperature.
Le risposte dei termorecettori si adattano durante stimolazioni di
lunga durata, ad esempio un improvviso calo di temperatura cutanea
provoca un'intensa risposta dei frigorecettori, lasciando i
termorecettori inattivi, e poi man mano che la temperatura si
stabilizza, la situazione si inverte gradualmente.
Quindi è il cambiamento repentino nella qualità di uno stimolo che genera le risposte neurali più intense.
Le vie della temperatura
L'organizzazione delle vie della temperatura è identica a quella del dolore.
I recettori del freddo sono accoppiate a fibre Adelta e a fibre C, mentre i recettori per il caldo sono accoppiati solo a fibre C.
Come con il dolore, se il midollo spinale è danneggiato da un lato, c'è
una perdita di sensibilità alla temperatura nel lato opposto del corpo.
sabato 26 marzo 2016
Fondamenti anatomo fisiologici dell'attività psichica (15/18): La temperatura
Pubblicato da Oggi è un altro post
sabato 26 marzo 2016 - 02:49
Tags
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Piaciuto l'articolo? Lascia un commento!
EmoticonEmoticon