Pubblicato da Datong, seconda tappa del mio viaggio in Cina.
Da Pechino (leggi il mio post su Pechino) ho preso un aereo diretto a Datong, un'altra tipica cittadina cinese.
Spostarsi in Cina è relativamente semplice dato che le maggiori località turistiche sono tutte servite da treni o aerei.
A Datong infatti, ci si arriva in aereo in meno di un'ora, per la modica cifra di 50 euro circa.
Ma perchè andare a Datong? Chi l'ha mai sentita?
Bè, Datong non è certo una città famosa, però ha due attrazioni davvero imperdibili, che vi illustrerò a breve.
Dato il poco tempo disponibile per visitare Datong, appena arrivati in hotel abbiamo preso subito un taxi... e con preso intendo proprio noleggiato per tutto il giorno!
Per soli 40 euro circa (ma se sai contrattare può costarti anche meno) abbiamo avuto l'autista privato per un giorno intero.
Il taxi è stato necessario per visitare le due attrazioni della zona, entrambe fuori città, la prima delle quali era: il tempio sospeso.
Si tratta di un tempio costruito sulla parete di una montagna... davvero suggestivo, ma evitatelo se soffrite di vertigini :)
Dopo questa emozionante visita, il nostro tassista privato ci ha portato a visitare le grotte di Yungang, un'altra attrazione davvero memorabile.
Il complesso vanta un vasto parco pieno di statue scolpite nella roccia, molte grotte ed una bellissima pagoda.
Queste erano le due attrazioni che volevo vedere a Datong (ce ne erano comunque alte), quindi essendomele sparate subito il primo giorno, poi mi sono dedicato a girovagare per la città.
E' proprio passeggiando senza una meta che si vedono le cose più reali e si capisce meglio come vive la gente del posto.
Anche in questo caso, aimè, ho visto che la città è un po' come Pechino, caotica, sporca e tutta in costruzione, ma anche con quartieri ricchi e pieni di negozi per lo shopping.
Piccolo capitolo "lavori in corso": la Cina è in continuo movimento, quindi quasi in ogni città che ho visitato mi sono imbattuto in zone in costruzione.
Bello, direte voi, se non fosse che i cinesi non hanno i nostri standard di sicurezza.
Non dico solo per i lavoratori, ma anche per la gente che si trova a passeggiare in mezzo a cantieri all'aria aperta, con ferri arrugginiti che sporgono sui marciapiedi, inquietanti fili elettrici e tanta, tanta polvere.
Insomma, l'assicurazione viaggio è d'obbligo per un viaggio in Cina, e magari anche fare la vacinazione contro il tetano non è una cattiva idea :p
Ah già, quasi dimenticavo un'altra attrazione famosa che ho visto a Datong, il muro dei 9 draghi.
Costruito per difendere dagli spiriti un castello, ora quel muro è l'unica cosa che rimane di quella fortezza... ironia della sorte :p
E visto che non mi erano bastati quelli visti a Pechino, mi sono sparato anche gli Hutong di Datong.
Forse addirittura più suggestivi di quelli della capitale... almeno per i bagni :p
Ho sentito dire che stavano abbattendo tutti gli Hutong per costruire una città più moderna, ma che poi avendo visto che sono molto apprezzati dai turisti, hanno fatto dietro front.
Qui di seguito un po' di video fatti a Datong:
https://www.youtube.com/watch?v=sdLEWms5boY&list=PLCBrso9WwkFZYRF6jGNDS_u3JIZYU6nMg
Se volete leggervi maggiori dettagli su Datong, vi invito a scaricarvi il mio diario di viaggio in pdf:
>> Scarica il diario di viaggio 'Cina 2012' in PDF <<
Datong nel complesso mi è piaciuta per le attrazioni che ho visitato, ma non ci vivrei mai per via dei problemi già accennati nel post su Pechino :-)
La prossima metà del viaggio è Pingyao (leggi il mio post su Pingyao), questa volta però si va in treno!
Vi lascio con le foto fatte a Datong:
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