E.R. - Medici in prima linea

E.R. - Medici in prima linea è una fortunata serie televisiva americana andata in onda dal 1994 al 2005.

Creata dallo scrittore Michael Crichton, E.R. (Emergency Room) parla della vita all'interno di un pronto soccorso americano, più precisamente del policlinico universitario di Chicago, il County General Hospital.

Tra le prime serie ad affrontare il tema ospedaliero, ha riscosso un successo a livello mondiale, tanto che ne sono state prodotte ben 15 serie!

Io l'ho sempre ignorata, fino a qualche anno fa, quando ho deciso di vederne una serie e me ne sono quasi innamorato, tanto da spararmi tutte e quindici le stagioni in pochi mesi.
Secondo me questo è il metodo migliore per vedersi le serie tv, senza pubblicità, senza dover aspettare una settimana per sapere cosa succede nella prossima puntata, o un anno per vedere cosa accade nella nuova serie.
L'unica nota negativa è che così le serie durano meno :p

Ovviamente in E.R. non si parla solo di malati, malattie, traumi o del mondo ospedaliero in generale.
Ogni personaggio ha infatti una propria vita privata, una propria personalità, con amori e dolori.

Qui di seguito alcuni dei principali personaggi della serie (elencarli tutti sarebbe impossibile):

• Mark Greene (Anthony Edwards): uno dei dottori più longevi e famosi della serie
• Doug Ross (George Clooney): non dura molto nella serie, ma è Geoge Clooney, potevo non citarlo?
• Susan Lewis (Sherry Stringfield): l'alter ego femminile di Greene
• Peter Benton (Eriq La Salle): chirurgo di colore molto noto nella serie
• Carol Hathaway (Julianna Margulies): indubbiamente la più bella infermiera dell'ospedale (non a caso si mette con Clooney :p)
• John Carter (Noah Wyle): arriva come imbranato ragazzino e ne esce come il più famoso chirurgo della serie
• Kerry Weaver (Laura Innes): bravo medico, da molti considerata un vero tiranno
• Robert Romano (Paul McCrane): forse il mio personaggio preferito, un chirurgo a dir poco pungente

Mi fermo qui ma la lista sarebbe ancora molto lunga!

Una cosa che mi piace molto delle serie tv longeve è che vedi letterarlmente crescere ed invecchiare i vari attori, soprattutto i figli dei protagonisti: inizialmente bambini, poi ragazzi ed infine adulti.
Come contro invece, c'è che ti affezioni troppo ai personaggi e alla storia, e quando finisce, dopo che ti sei visto una cosa come 331 episodi... bè, ti manca, cacchio!

Vale la pena di vedere medici in prima linea?
Vi rispondo dicendo che mentre scrivevo questa breve recensione mi è venuta voglia di rivedermi l'intera serie!

Link alla scheda completa su wikipedia