Oz

Oz è una serie tv americana di 6 stagioni andata in onda dal 1997 al 2003.
Da non confondere assolutamente con il mago di Oz, l'Oz di cui vi sto parlando tratta ben altri temi.
Oz è infatti il diminuitivo di Oswald State Penitentiary (di cui però non mi spiego la "z" nella sigla, ma fa niente :p), un carcere americano di massima sicurezza.

L'intera serie televisiva di Oz si svolge prevalentemente in un unico braccio del carcere, un braccio chiamato l'acquario.
In questo braccio sperimentale vi sono detenuti di vario tipo che hanno commesso reati dai più banali ai più gravi ed insieme devono convivere pacificamente... o almeno provarci.

Un'altra particolarità di questo braccio è il fatto che le celle sono interamente di vetro trasparente, quindi non c'è praticamente privacy (da qui il nome acquario).
A controllare i detenuti c'è solo un gruppo di guardie, capitanate dal direttore del reparto Tim McManus.

Di serie televisive o film ambientati in prigione ce ne è a volontà, ma questa si contraddistingue per la crudezza con cui è rappresentato l'ambiente carcerario.
Nonostante ci sia la forte volontà di rieducare i detenuti, spesso le cose non vanno come si vorrebbe e l'intero sistema sembra collassare, portando a violenza e rivolte.

La cosa più bella di questa serie, a parte essere nuda (non solo per modo di dire) e cruda, è che non c'è un vero protagonista.
Certo, ci sono dei personaggi principali, ma non è assolutamente scontato chi tra loro arriverà alla fine della pena e chi invece verrà fatto fuori... o peggio.
Ad esempio, nella prima puntata, c'è un personaggio davvero carismatico e di forte impatto, che da solo secondo me valeva la visione dell'intera serie, eppure (scelta coraggiosissima degli autori), lo fanno schiattare subito (e pure in una maniera cruentissima), lasciando tutti spiazzati... ma non vi dico di più per non rovinarvi la sorpresa.

Qui di seguito i principali protagonisti della serie:

• Tim McManus (Terry Kinney): il capo dell'acquario e suo ideatore, crede fermamente nella rieducazione dei detenuti, anche se ogni tanto anche lui cede all'ira.
• Augustus Hill (Harold Perrineau Jr.): detenuto in sedia a rotelle, voce portante dell'intera serie.
• Tobias Beecher (Lee Tergesen): avvocato di buona famiglia finisce in prigione per aver investito ed ucciso una bambina quando era al volante in stato di ebrezza.
  Con un carattere non adatto al carcere, dovrà cambiare o soccombere.
• Kareem Said (Eamonn Walker): Imam e leader dei detenuti musulmani, fermo sostenitore della rivolta pacifica.
• Vernon Schillinger (J. K. Simmons): capo dei detenuti ariani, eterno nemico di neri, gay ed arabi.
• Miguel Alvarez (Kirk Acevedo): detenuto latinos che si caccia sempre in guai seri.
• Simon Adebisi (Adewale Akinnuoye-Agbaje): detenuto di colore dal carattere forte ed autoritario, amante della droga e di ogni genere di vizio.
• Ryan O'Reily (Dean Winters): detenuto irlandese all'apparenza non schierato con nessuno, ma molto pericoloso per il suo carattere da serpente che colpisce alle spalle usando le persone.
• Chucky Pancamo (Chuck Zito): appartenente al gruppo degli italiani mafiosi, ha un carattere forte e non lascia mai un conto in sospeso.

Come avrete capito dalla sfilza di personaggi (e questi sono solo alcuni), ad Oz ci sono varie tipologie di detenuti, vari gruppi.
In base al colore della tua pelle, al tuo credo o alla tua provenienza, puoi finire in uno o in un altro gruppo (per non dire banda) e avere di conseguenza dei nemici giurati imposti d'ufficio.

Qui di seguito i principali gruppi presenti ad Oz: gli ariani (i nazisti), i latinos (i latino americani), gli zombie (i neri), i musulmani, i centauri, gli irlandesi, i siciliani, i cattolici, i gay e gli altri (ovvero tutti gli altri non facenti parte a nessun gruppo... cioè i più sfortunati, quelli che nessuno protegge e che in prigione durano di meno).

Tanti gruppi, tanti personaggi, tanta violenza.

Questa drammatica serie tv mi è piaciuta molto ed infatti ogni tanto la rivedo volentieri.
Se non siete persone che si impressionano facilmente, ve la consiglio.

L'unica nota negativa, che mi ha fatto molto arrabbiare, è che qui in Italia hanno smesso di produrre la serie dopo la quarta stagione e chi come me si era preso tutti i dvd è rimasto fregato con un'opera incompleta.
Cioè, una serie a pochi ascolti e loro cosa fanno? Smettono di doppiarla... complimenti!
... e poi dicono di non scaricare da internet... ma in sto caso come fai? Lasci perdere una serie che ti piace molto, oppure la reperisci doppiata in italiano online?... vabbè, lasciamo stare ;-)

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