Maldive (Moofushi)

Oggi vi parlerò di un viaggio che ho fatto nell'ormai lontano 2005 (cavoli sono già passati 10 anni!).

Ebbene si, sono stato alle Maldive, un paradiso lontano lontano (almeno per noi), un gruppo di isole paradisiache in pieno oceano indiano.

Scegliere quale isola visitare alle Maldive non è facile.
Ci sono tante isole bellissime e dalle foto non è certo facile capire quale sia la migliore.
Ovviamente ci sono dei limiti autoimposti dal prezzo, dato che alcune isole hanno un costo proibitivo!

Le Maldive sono infatti una meta molto ambita e rinomata, ma purtroppo anche molto costosa.
Io per potermici permettere una settimana di vacanza ho dovuto optare per un mese a rischio pioggia, a cavallo con la bassa stagione.
Questa rischiosa scelta mi ha fatto però risparmiare il 50% del costo del viaggio... ma sono stato fortunato perchè non ha mai piovuto.
Se avessi beccato una settimana di pioggia in un posto dove si va solo per il mare, sarebbe stata una vera e propria tragedia.

Comunque, dopo tanto cercare e tanti dubbi, ho scelto di andare a Moofushi, un'isola dell'arcipelago di Ari.

Ai tempi prenotavo tutto tramite agenzia e forse era anche l'unico modo per visitare le Maldive.
Affidandomi quindi ad un tour operator mi sono prenotato una settimana di vacanza su un'isola meravigliosa.

Per arrivare alle Maldive dall'Italia ci si mettono circa 10 ore di volo, alle quali va aggiunta una mezz'oretta di idrovolante (che dalla capitale Malè ti porta alla tua isola) o anche di più, se si sceglie come secondo mezzo la barca.

L'isola di Moofushi di per se era proprio piccola. Pensate che si girava tutta a piedi in soli 5 minuti!
Però era davvero stupenda. Non avevo mai visto un mare così limpido ed una sabbia così bianca.

Una cosa davvero particolare era che sull'isola si girava completamente scalzi e che ovviamente non c'erano mezzi di trasporto.
Per una settimana quindi ci si scordava completamente di macchine, traffico, caos, stress... c'era solo pace assoluta.

La mia sistemazione era uno stupendo bungalow sull'acqua con tanto di terrazza, amaca ed una scaletta che ti portava direttamente in mare.

La cosa veramente bella era che la temperatura dell'acqua dell'oceano era perfetta per fare il bagno a qualsiasi ora del giorno e della notte, e dato che l'acqua era sempre calda, non c'era pericolo di congestione e si poteva fare il bagno anche subito dopo i pasti.

Voi direte: il mare e le spiagge belle ce le abbiamo anche in Italia... si è vero, ad esempio in Sardegna.
Ma vi assicuro che nulla è paragonabile alla bellezza delle Maldive.
Innanzitutto la sabbia è di un bianco imbattibile, fatta di finissima sabbia corallina.

Poi sarà che le Maldive sono un posto costoso e per pochi, ma non c'era mai folla sulla spiaggia.
Dato che si tratta di un posto prevalentemente da coppie, spesso in giro non vedevo mai nessuno, era quasi come avere tutta l'isola per me.

Ma a parte la trasparenza e la pulizia dell'acqua, che cercando bene si trovano anche in Italia, vogliamo parlare di quello che c'era sotto l'acqua?

Ovviamente si tratta di animali innocui, altrimenti non avrei mai fatto il bagno :-)

Io successivamente sono stato in altri posti come Egitto (leggi il mio post sull'Egitto) e Filippine (leggi il mio post sulle Filippine), ma non ho mai trovato dei fondali marini così belli per fare snorkeling.
Non solo per i coralli, ma soprattutto per i tantissimi pesci colorati che vi ci abitano.
L'Egitto regge il confronto e forse ha fondali ancora più popolati, ma le Maldive vincono per le dimensioni degli esemplari... secondo il mio modesto parere.
Ed è tutto li a portata di mano, senza dover nuotare troppo o fare gite in barca.
C'era un punto d'ingresso dove la corrente calda ti trascinava e tu non dovevi far altro che lasciarti trasportare e goderti lo spettacolo.

A parte lo snorkeling come si passano le giornate su un'isola così piccola?
Beh in effetti non c'era molto da fare a parte prendere il sole.
Come già detto le passeggiate duravano proprio poco :) anche se c'era una stupenda striscia di sabbia che consentiva di allontanarsi molto dall'isola e di far provare così la sensazione di sentirsi soli in mezzo all'oceano.

Poi volendo si poteva fare qualche gita nelle isole vicine a visitare i classici villaggi di pescatori o anche fare gite in barca per pescare direttamente voi.
Di giorno venivano organizzati anche corsi di yoga e aerobica, sempre senza far troppo baccano per non turbare la quiete del posto.

La sera c'era un'animazione molto soft, niente discoteca o locali casinisti.
Sull'isola c'era inoltre una biblioteca, un bar, una piccola palestra ed un negozio di souvenir, ed al suo interno c'era anche un piccolo campo di calcio in cui ho visto giocare i locali.

A proposito di locali, la gente del posto era davvero cordiale e sorridente.
Ovvio che lo fanno per lavoro, ma vedendo certa gente qui in Italia ho imparato a non darlo più per scontato :-)

C'era poi un bellissimo ristorante frontemare dove c'era addirittura il cameriere privato che ti versava da bere non appena vedeva che il tuo bicchiere era vuoto :o

Che cosa desiderare di più? Davvero non lo so!
Credo di aver passato la più bella e rilassante vacanza di sempre.

So che magari uno pensa che dopo un po' ci si annoia in un posto del genere, ma io ho la sensazione che potrei starci in eterno, senza mai stufarmi di guardare i pesci nuotare, ammirare le stelle sdraiato sull'amaca o sognare davanti a spledidi tramonti.

 

L'unica nota dolente delle Maldive è che, a quanto dicono, a causa del costante ed innarrestabile innalzamento del livello del mare dovuto all'effetto serra, tutte quelle bellissime isole un giorno sono destinate a sparire :(

Vi lascio con uno slideshow di foto di moofushi:
https://youtu.be/pjPlF0NrRn0